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ANAS TORNA A TRENTO PER IL FESTIVAL DELLO SPORT - MAX BIAGGI E RACHELE SOMASCHINI TESTIMONIAL DELLA SICUREZZA STRADALE

Festival dello Sport

 

  • Sabato 12 ottobre talk Anas nel Palazzo della Regione con l’ex campione iridato del Motomondiale e della Superbike Max Biaggi e la campionessa di rally Rachele Somaschini
  • Dal 10 al 13 ottobre Camp Anas in Piazza Dante: attività formative e didattiche con un simulatore di guida sicura
  • Max Biaggi: “Lo spot ‘Quando sei alla guida tutto può aspettare’ è uno spot sociale perfettamente integrato con la frenetica attualità che ci circonda. Fa capire a chi lo guarda che quando si è alla guida non bisogna avere mai fretta. Ve lo dice uno che di solito va di corsa…"
  • Rachele Somaschini: “Lo spot di Anas può salvarti la vita con un sorriso, è un messaggio indispensabile per i giovani, di forte prevenzione nell’utilizzo di un dispositivo che dà assuefazione”

Trento, 9 ottobre 2024

Anas (società del Gruppo FS) partecipa per il terzo anno, in qualità di brand partner, al Festival dello Sport, in programma dal 10 al 13 ottobre, a Trento. Un’occasione per divulgare la cultura della sicurezza stradale nel contesto sportivo. Ogni anno oltre 500 manifestazioni, gare automobilistiche, ciclistiche e podistiche si svolgono, in tutta la penisola, su gran parte delle strade statali di competenza Anas.

Nel corso del festival, Anas sarà protagonista sabato 12 ottobre alle ore 14 nel Palazzo della Regione con un talk moderato dall’ex pallavolista Rachele Sangiuliano. Per parlare di sicurezza stradale due testimonial d’eccezione: il vincitore di sei mondiali (4 titoli iridati in 250 e due in Superbike) Max Biaggi e la campionessa di rally Rachele Somaschini. Il talk sarà l’occasione per affrontare e discutere di tutte le tematiche legate alla sicurezza stradale, di ricerca e innovazione a favore della sicurezza e del coinvolgimento di Anas sul territorio in occasione dei molteplici eventi sportivi.

Non solo: con un Camp in Piazza Dante, per l’intera durata della manifestazione, Anas contribuirà con un simulatore di guida sicura - aperto gratuitamente al pubblico dalle 10 alle 18 - alle attività formative e didattiche del festival. Il simulatore riprodurrà diversi scenari per toccare con mano i rischi causati da un comportamento scorretto alla guida. Al termine di ciascuna sessione di guida, della durata di 15 minuti, i partecipanti commenteranno la loro esperienza e riceveranno un gadget Anas. Al simulatore, si cimenteranno anche Rachele Somaschini e Max Biaggi: la campionessa di rally si metterà alla guida nella giornata di venerdì 11 ottobre, l’ex pilota di MotoGP, invece, lo farà subito dopo il “talk Anas” nel pomeriggio di sabato.

Durante la manifestazione sarà proiettato lo spot Anas “Quando sei alla guida tutto può aspettare” per richiamare l’attenzione sulle distrazioni al volante, quasi sempre provocate dall’uso improprio del cellulare. “È uno spot sociale perfettamente integrato con la frenetica attualità che ci circonda – ha detto Max Biaggi -. Fa capire a chi lo guarda che quando si è alla guida non bisogna avere mai fretta. Ve lo dice uno che di solito va di corsa…". Della stessa opinione anche Rachele Somaschini: “Lo spot di Anas può salvarti la vita con un sorriso, è un messaggio indispensabile per i giovani, di forte prevenzione nell’utilizzo di un dispositivo che dà assuefazione; pensiamo di poter gestire più cose insieme alla guida e quando realizziamo che non è così, in quell’attimo ci siamo rovinati la vita”.

Controllare un messaggio su whatsapp equivale a 4 secondi di distrazione e a percorrere 56 metri, pari a due campi da pallacanestro, senza guardare la strada; cercare un numero in rubrica distrae dalla guida per 8 secondi, che equivale a percorrere circa 111 metri al buio, ossia un intero campo da calcio. Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte fra i giovani nella fascia d’età 15-29 anni, il 35% del totale secondo Istat. Anas è impegnata insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a raggiungere l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2030 attraverso un piano d’azione strategico a medio termine e in linea con le indicazioni della Capogruppo FS.

Lazio, Roma,

ANAS TORNA A TRENTO PER IL FESTIVAL DELLO SPORT: MAX BIAGGI E RACHELE SOMASCHINI TESTIMONIAL DELLA SICUREZZA STRADALE

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Anas (società del Gruppo FS) partecipa per il terzo anno, in qualità di brand partner, al Festival dello Sport, in programma dal 10 al 13 ottobre, a Trento. Un’occasione per divulgare la cultura della sicurezza stradale nel contesto sportivo. Ogni anno oltre 500 manifestazioni, gare automobilistiche, ciclistiche e podistiche si svolgono, in tutta la penisola, su gran parte delle strade statali di competenza Anas.

Nel corso del festival, Anas sarà protagonista sabato 12 ottobre alle ore 14 nel Palazzo della Regione con un talk moderato dall’ex pallavolista Rachele Sangiuliano. Per parlare di sicurezza stradale due testimonial d’eccezione: il vincitore di sei mondiali (4 titoli iridati in 250 e due in Superbike) Max Biaggi e la campionessa di rally Rachele Somaschini. Il talk sarà l’occasione per affrontare e discutere di tutte le tematiche legate alla sicurezza stradale, di ricerca e innovazione a favore della sicurezza e del coinvolgimento di Anas sul territorio in occasione dei molteplici eventi sportivi.

Non solo: con un Camp in Piazza Dante, per l’intera durata della manifestazione, Anas contribuirà con un simulatore di guida sicura - aperto gratuitamente al pubblico dalle 10 alle 18 - alle attività formative e didattiche del festival. Il simulatore riprodurrà diversi scenari per toccare con mano i rischi causati da un comportamento scorretto alla guida. Al termine di ciascuna sessione di guida, della durata di 15 minuti, i partecipanti commenteranno la loro esperienza e riceveranno un gadget Anas. Al simulatore, si cimenteranno anche Rachele Somaschini e Max Biaggi: la campionessa di rally si metterà alla guida nella giornata di venerdì 11 ottobre, l’ex pilota di MotoGP, invece, lo farà subito dopo il “talk Anas” nel pomeriggio di sabato.

Durante la manifestazione sarà proiettato lo spot Anas “Quando sei alla guida tutto può aspettare” per richiamare l’attenzione sulle distrazioni al volante, quasi sempre provocate dall’uso improprio del cellulare. “È uno spot sociale perfettamente integrato con la frenetica attualità che ci circonda – ha detto Max Biaggi -. Fa capire a chi lo guarda che quando si è alla guida non bisogna avere mai fretta. Ve lo dice uno che di solito va di corsa…". Della stessa opinione anche Rachele Somaschini: “Lo spot di Anas può salvarti la vita con un sorriso, è un messaggio indispensabile per i giovani, di forte prevenzione nell’utilizzo di un dispositivo che dà assuefazione; pensiamo di poter gestire più cose insieme alla guida e quando realizziamo che non è così, in quell’attimo ci siamo rovinati la vita”.

Controllare un messaggio su whatsapp equivale a 4 secondi di distrazione e a percorrere 56 metri, pari a due campi da pallacanestro, senza guardare la strada; cercare un numero in rubrica distrae dalla guida per 8 secondi, che equivale a percorrere circa 111 metri al buio, ossia un intero campo da calcio. Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte fra i giovani nella fascia d’età 15-29 anni, il 35% del totale secondo Istat. Anas è impegnata insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a raggiungere l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2030 attraverso un piano d’azione strategico a medio termine e in linea con le indicazioni della Capogruppo FS.

Veneto, Venezia,

LETEXPO, ANAS PRESENTA PROGRAMMA STIG PER LA SICUREZZA DELLE GALLERIE

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Sicurezza delle gallerie, monitoraggio di ponti e viadotti e strade digitali. Sono solo alcuni dei temi che l’Amministratore delegato di Anas, Aldo Isi, ha toccato nel corso del suo intervento a Letexpo, la Fiera del trasporto e della logistica sostenibili in programma a Verona.

Sotto la lente, in particolare, il Programma Stig (Sistema Telecontrollo Impianti in Galleria). “Anas - ha spiegato Aldo Isi – può contare su un sistema di telecontrollo degli impianti per la supervisione delle condizioni di viabilità e la gestione automatizzata degli scenari di rischio. Il programma, che riguarda 450 gallerie, è partito nel 2018 e si chiuderà nel 2027, per un investimento di 30 milioni di euro”.

Nel dettaglio, le tecnologie utilizzate da Anas nell’ambito del Programma sono: RMT-Smart Scada (Industrial Automation per le logiche di controllo automatico degli impianti);  Sensori di rilevazione IoT per il monitoraggio delle condizioni di qualità dell’aria; PMV freccia croce (Process Automation per la canalizzazione proattiva del traffico); Telecamere AID (Advanced Image Detection per l’analisi delle situazioni di rischio); Colonnine SOS (fonia digitale per la riduzione dei tempi di intervention).

 

Smart road

Non solo monitoraggio delle infrastrutture, ma anche innovazione tecnologica.

“Gli investimenti del Programma – ha sottolineato l’AD Aldo Isi - mirano alla realizzazione di infrastrutture innovative in grado di accrescere i livelli di sicurezza, resilienza e sostenibilità delle strade, al servizio delle persone e del Paese. La Digital Road Anas genera, coordina e bilancia un ecosistema di flussi di informazione il cui valore aggiunto per utenti, road operator e Paese rende necessario l’impegno dell’azienda allo scopo di garantire processi stabili e continui di qualità e affidabilità dei dati”.

L’intero programma mira alla trasformazione digitale per 6.700 chilometri di strade entro il 2032 e un impegno economico di 864,1 milioni di euro, di cui attualmente risultano finanziati 275,1 milioni di euro pari a circa 740 km distribuiti da nord al sud Italia.

Ad oggi sono stati dotati di questa tecnologia 314 chilometri di strade e sono in corso di realizzazione cinque Green Island per un investimento totale già prodotto di 177 milioni di euro.

 

Il programma SHM - Structural Health Monitoring

Sul fronte della manutenzione e del monitoraggio delle infrastrutture, Anas agisce su due piani: l’installazione di sensori sulle opere d’arte e le ispezioni standard visive effettuate da personale specializzato.  Il Programma SHM (Structural Health Monitoring) consente un controllo molto più ampio su tutto il processo di monitoraggio dello stato di salute delle infrastrutture, permettendo la piena integrazione con i protocolli manutentivi attraverso l’utilizzo di una banca dati centralizzata delle opere d’arte.  

Per realizzare il programma SHM, Anas ha avuto accesso a 275 milioni di euro nell’ambito del “Fondo Complementare” connesso al PNRR. Fondo a cui abbiamo attinto per avviare e completare le cinque gare per il monitoraggio tramite sensori di mille ponti e viadotti lungo la nostra rete.

“Attraverso l’impiego di strumenti informatici di ultima generazione – ha ricordato l’AD Aldo Isi - abbiamo reso più efficiente il processo di ispezione sulle opere d’arte: questa informatizzazione permette di organizzare, gestire e ottimizzare una mole enorme di dati che riguardano i 18.720 ponti e viadotti da ispezionare. Il piano prevede la messa a punto di un sistema integrato di censimento, classificazione e gestione dei rischi e di monitoraggio dinamico delle infrastrutture, comprensivo di cinque macro-interventi che consentiranno “di virtualizzare” le opere, gestire e ottimizzare un’enorme mole di dati”.

Puglia, Bari,

PUGLIA: NELLA SEDE COMPARTIMENTALE ANAS DI BARI, STUDENTI UNIVERSITARI PARTECIPANO ALLA SEDUTA PUBBLICA DI UNA GARA D’APPALTO

  • Il Responsabile della Struttura Territoriale Vincenzo Marzi riceve alcuni laureandi del corso di laurea in Scienze dell’Amministrazione.

Bari, 4 dicembre 2023

Questa mattina, presso la sede della Struttura Territoriale Anas della Puglia, si è tenuta la seduta pubblica relativa alla gara d’appalto per l’affidamento dei servizi di manutenzione programmata degli impianti di pubblica illuminazione del centro di manutenzione della provincia di Foggia per la strada statale 16” Adriatica”.

I giovani laureandi, accompagnati dal docente prof. avv. Salvatore Giuseppe Simone sono stati accolti dal responsabile della Struttura Puglia, Vincenzo Marzi e dal responsabile Gare Appalti, Cataldo Rosito.

Gli studenti dell’Università di Bari – Dipartimento Scienze Politiche - Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Amministrazioni (SA) hanno assistito in presenza all’apertura delle offerte digitali inviate ad Anas per la procedura concorsuale pubblica, che ha consentito ai futuri laureati di affiancare la formazione scolastica prettamente teorica ad un’esperienza di “istruzione pratica”.

Questo metodo consente di valorizzare le aspirazioni personali e di integrare le competenze teoriche acquisite con quelle tecniche.

Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre, si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148. 

Puglia, Bari,

PUGLIA: NELLA SEDE COMPARTIMENTALE ANAS DI BARI, STUDENTI UNIVERSITARI PARTECIPANO ALLA SEDUTA PUBBLICA DI UNA GARA D’APPALTO

  • Il Responsabile della Struttura Territoriale Vincenzo Marzi riceve alcuni laureandi del corso di laurea in Scienze dell’Amministrazione.

Bari, 4 dicembre 2023

Questa mattina, presso la sede della Struttura Territoriale Anas della Puglia, si è tenuta la seduta pubblica relativa alla gara d’appalto per l’affidamento dei servizi di manutenzione programmata degli impianti di pubblica illuminazione del centro di manutenzione della provincia di Foggia per la strada statale 16” Adriatica”.

I giovani laureandi, accompagnati dal docente prof. avv. Salvatore Giuseppe Simone sono stati accolti dal responsabile della Struttura Puglia, Vincenzo Marzi e dal responsabile Gare Appalti, Cataldo Rosito.

Gli studenti dell’Università di Bari – Dipartimento Scienze Politiche - Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Amministrazioni (SA) hanno assistito in presenza all’apertura delle offerte digitali inviate ad Anas per la procedura concorsuale pubblica, che ha consentito ai futuri laureati di affiancare la formazione scolastica prettamente teorica ad un’esperienza di “istruzione pratica”.

Questo metodo consente di valorizzare le aspirazioni personali e di integrare le competenze teoriche acquisite con quelle tecniche.

Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre, si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148. 

Italia, Direzione Generale,

ALDO ISI, AD ANAS: “ENTRO IL 2026 PREVISTE 2.300 ASSUNZIONI”

Aldo Isi AD Anas

 

  • Da inizio 2022 ad oggi, sono state inserite 1.800 persone di cui circa l’80% nelle aree tecniche e di presidio della rete
  • Ad ottobre 2023 già 8,4 miliardi di progetti e 5,9 miliardi di gare

 

Roma, 10 novembre 2023

“Negli anni 2022 e 2023 Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) ha registrato un incremento costante del suo personale. Ad oggi l’organico è cresciuto di oltre 400 risorse, pari a circa il +6%, rispetto alla fine del 2021. Il Piano Industriale prevede un incremento entro il 2026 di circa 2.300 risorse. Da inizio 2022 ad oggi sono state inserite, tra contratti a tempo indeterminato e determinato, 1.800 persone di cui circa l’80% focalizzato nelle aree tecniche e di presidio della rete. Una percentuale significativa degli inserimenti ha riguardato ruoli chiave quali Direttori Lavori, Direttori Operativi ed Ispettori di Cantiere. Tali ingressi hanno interessato tutto il territorio nazionale (20% nord; 43% centro; 37% sud) e l’età media dei neoassunti è pari a circa 39 anni, inferiore di circa 10 anni rispetto all’età media aziendale. Queste azioni permetteranno ad Anas di affrontare le sfide nel settore delle infrastrutture e dei trasporti e di supportarne il raggiungimento degli obiettivi strategici”.

 

Sono questi alcuni dei numeri che l’Amministratore delegato di Anas, Aldo Isi, ha illustrato alla platea del XXIII Convegno Nazionale Ance Giovani, tenutosi a Roma nella giornata di oggi all’Acquario Romano.

 

L’impegno della più grande stazione appaltante pubblica del Paese e primo gestore della rete stradale e autostradale di oltre 32mila chilometri, insieme alla Capo polo RFI, nella selezione e assunzione di nuovi talenti, è finalizzato alla messa a terra del nuovo piano industriale programmato fino al 2032, sostenuto da investimenti per 64,5 miliardi di euro. 

 

L’aumento della produzione (+26%)

“Per rendere le nostre strade più sicure è fondamentale agire con determinazione sulla manutenzione programmata delle infrastrutture – ha sottolineato Isi –. Nel 2022 la nostra produzione ha raggiunto quota 1,27 miliardi di euro, cui si affianca la realizzazione di nuove opere pari a 818 milioni di euro, per un totale di oltre 2 miliardi di euro con un significativo incremento (+26%) rispetto al 2021 (1,7 miliardi)”.

 

L’accelerazione di progetti e gare

“Sono in forte aumento anche le gare e i progetti – ha sottolineato l’ad di Anas Isi –.  Al 31 ottobre 2023 abbiamo avviato 98 gare suddivise in 673 lotti per un totale di 5,9 miliardi di euro, rispetto ai 4,6 del 2022 e 2,6 del 2021. Inoltre, le gare aggiudicate al 31 ottobre 2023 sono 101 in 547 lotti per un totale di 4,4 miliardi di euro, rispetto ai 4,6 miliardi del 2022 e 6,8 del 2021. In merito alla progettazione di nuove opere si è passati da 2,1 miliardi di euro del 2021 a 8,4 miliardi di euro del 2023, con una crescita del 297,9%”.

Italia, Direzione Generale,

ALDO ISI (ANAS): “PROGRAMMATI INVESTIMENTI PER 64,5 MILIARDI DI EURO FINO AL 2032”

Evento Salone della Giustizia

 

  • L’AD della Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS è intervenuto al Salone della Giustizia a Roma  
  • Per la manutenzione programmata prevista quest’anno la pubblicazione di gare per 2,9 miliardi con 750 cantieri di nuova consegna e un investimento di 1,8 miliardi di euro
  • Sicurezza, predisposto un piano strategico su più fronti: monitoraggio delle infrastrutture, innovazione tecnologica, diffusione di messaggi per sensibilizzare sull’importanza della guida corretta   

  

Aldo Isi, AD di Anas, ha tracciato una panoramica dello sviluppo della società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS al Salone della Giustizia, in corso a Roma, durante il panel “Trasporti e Infrastrutture”. 

  

“Il piano industriale di Anas programmato fino al 2032 – ha spiegato Isi - è sostenuto da investimenti per 64,5 miliardi di euro.  Per rendere le nostre strade più sicure è fondamentale agire con determinazione sulla manutenzione programmata delle infrastrutture. Nel 2022 la nostra produzione ha raggiunto quota 1,27 miliardi di euro, cui si affianca la realizzazione di nuove opere pari a 818 milioni di euro, per un totale di oltre 2 miliardi di euro con un significativo incremento (+26%) rispetto al 2021 (1,7 miliardi). Sempre nell’ambito della manutenzione programmata quest’anno è prevista la pubblicazione di gare per 2,9 miliardi con 750 cantieri di nuova consegna per un investimento di 1,8 miliardi di euro”.   

  

Con 32.000 km di strade e autostrade, più di 2mila gallerie e oltre 20mila ponti e viadotti, Anas fornisce un servizio fondamentale per la mobilità del Paese, servendo circa 3.500 comuni sui quasi 8.000 presenti sull’intero territorio nazionale. Circa 8 milioni di persone transitano ogni giorno sulla rete stradale in gestione mentre ogni anno vengono percorsi in totale sulle infrastrutture 91,5 miliardi di chilometri, di cui 84,1 miliardi da veicoli passeggeri e 7,3 miliardi da veicoli merci.   

  

Tra gli altri temi affrontati, l’Ad di Anas ha sottolineato l’impegno dell’azienda sul fronte della sicurezza stradale: “Vogliamo offrire agli utenti della strada un viaggio confortevole e sicuro. Soltanto con un attento presidio – ha sottolineato - si possono ottenere risultati importanti per la sicurezza alla guida e la prevenzione degli incidenti. Su questo abbiamo delle chiare indicazioni dalla nostra Capogruppo FS. Il traguardo è lo sfidante obiettivo di ridurre al 2030 del 50% le vittime di incidenti stradali per allineare l’Italia alle performance dei più avanzati paesi europei.”.    

  

Per conseguire questi risultati, Anas ha predisposto un piano strategico di iniziative nel medio periodo articolato su più fronti: monitoraggio delle infrastrutture, innovazione tecnologica e diffusione della cultura della sicurezza.  

 

Anas controlla le infrastrutture con l’installazione di sensori sulle opere d’arte e le ispezioni standard visive svolte da personale specializzato.
Grazie ai 275 milioni di euro finanziati dal “Fondo Complementare” connesso al PNRR Anas ha potuto avviare le 5 gare per il monitoraggio tramite sensori di mille ponti e viadotti lungo la rete, dedicate al Programma SHM (Structural Health Monitoring). E’ un sistema integrato di censimento, classificazione e gestione dei rischi e di monitoraggio dinamico delle infrastrutture, con tecnologie innovative. A questo programma va affiancata la campagna ispettiva dei tecnici Anas.   

 

Un altro caposaldo del piano strategico riguarda la ricerca e sviluppo di tecnologie adottate per rafforzare la sicurezza stradale. Tra queste le nuove barriere spartitraffico progettate da Anas e le pavimentazioni stradali a elevate prestazioni. Non da ultimo le tecnologie di supporto alla guida, come il progetto Anas Smart Road, tassello chiave della mobilità del futuro, abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility e propedeutica ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli.    

  

Priorità, infine, a una forte azione di prevenzione, informazione ed educazione alla sicurezza stradale. L’impegno parte dal significativo dato che oltre il 93% degli incidenti deriva dal comportamento del guidatore. Così, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Polizia di Stato, negli ultimi anni Anas ha promosso campagne di informazione sulla necessità di una maggiore attenzione alla guida e al rispetto delle regole del Codice della Strada. Tra queste “Guida e Basta” dedicata ai rischi derivanti dalla distrazione, dall’abuso di alcol, dall’assunzione di sostanze stupefacenti, dalle cattive abitudini alla guida e dal mancato rispetto delle regole del codice della strada.

Numerosi, inoltre, i progetti educativi realizzati con il supporto di testimonial del mondo dello spettacolo e dello sport, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dell’incidentalità con apposite campagne di sensibilizzazione.

Italia, Direzione Generale,

ANAS AL FESTIVAL DELLO SPORT DI TRENTO. OGNI ANNO SULLE STRADE STATALI OLTRE 500 EVENTI SPORTIVI, FRA CUI LO STORICO GIRO D’ITALIA

Anas Giro d'Italia
  • Oltre 800 km di strade Anas attraversati dai ciclisti della carovana rosa
  • Squadre impegnate ogni anno in tutte le regioni per garantire sicurezza e viabilità durante gli eventi sportivi
  • Domenica 15 ottobre “talk Anas” a Trento alla presenza di Maxcel Amo Manu medaglia d’oro di atletica paraolimpica

 

Trento, 12 ottobre 2023

Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) partecipa anche quest’anno al Festival dello Sport di Trento in programma dal 12 al 15 ottobre 2023. Una nuova occasione per parlare di sicurezza stradale e dell’impegno della società, in tutti i territori regionali, per garantire ogni anno la massima collaborazione per la miglior riuscita degli eventi sportivi.

Ogni anno oltre 500 manifestazioni, gare automobilistiche, ciclistiche e podistiche si svolgono, in tutta la penisola, su gran parte delle strade statali.

Anas, gestore di oltre 32mila km sull’intero territorio nazionale, è chiamata a fornire il proprio contributo per le interruzioni temporanee delle arterie di competenza, per la gestione della viabilità durante gli eventi sportivi e per i presidi di cantonieri per tutta la durata della manifestazione.

Per il Giro d’Italia 2023, Anas ha messo a disposizione la rete stradale in gestione. Per gestire al meglio tutti gli aspetti connessi alla mobilità sono state impegnate per la durata della manifestazione oltre 250 persone su strada, oltre a mezzi e tecnologie, che hanno operato su 800 chilometri di rete stradale Anas.

L’azienda ha svolto preventivamente sopralluoghi con l’organizzazione del Giro e la Polizia Stradale per verificare lo stato dell’infrastruttura e in particolare del manto stradale, garantendo le necessarie attività finalizzate a consentire il transito, in sicurezza, della corsa. Inoltre, ha fornito supporto alle Forze di Polizia per il presidio delle arterie di propria competenza durante il passaggio dei concorrenti e della carovana del Giro. 

La competizione, nata nel 1909, racconta oltre un secolo di storia italiana attraverso le tappe e i percorsi lungo le strade. Anas sin dall’inizio della sua gestione ha dato il proprio contributo per garantire sicurezza ed efficienza sulle arterie di competenza per la migliore riuscita della Carovana rosa, sia sulle strade statali in pianura, lungo la costa, sia su quelle in montagna che hanno rappresentato, in passato la caratteristica principale e il fiore all'occhiello del Giro, come ad esempio il Passo dello Stelvio, del Gavia e (dal 1990) del Mortirolo.

Nel corso del Festival dello sport a Trento, Anas sarà protagonista domenica 15 ottobre alle ore 16.30 a Palazzo Geremia di un talk moderato dal giornalista Claudio Arrigoni (Gazzetta dello Sport) con la partecipazione come Ambassador di Maxcel Amo Manu - 31enne medaglia d’oro di atletica paraolimipica che nel 2017 ha subito l’amputazione di una gamba a causa di un incidente in scooter. Manu è considerato in questo momento l’atleta mondiale paralimpico più veloce del momento avendo vinto diverse medaglie d’oro nei 100 e 200 metri.  

Il talk sarà l’occasione per affrontare e discutere di tutte le tematiche legate alla sicurezza stradale, di ricerca e innovazione a favore della sicurezza e del coinvolgimento di Anas sul territorio in occasione dei molteplici eventi sportivi.

Nel corso del talk sarà proiettato anche lo spot della campagna Anas “Guida e Basta”, avviata nel 2015 per richiamare l’attenzione sul delicato problema della distrazione alla guida che costituisce, infatti, una delle principali cause di incidente stradale: tra i principali fattori l’uso del cellulare. 
Ad esempio, controllare un messaggio su whatsapp equivale a 4 secondi di distrazione e a percorrere 56 metri, pari a due campi da pallacanestro, senza guardare la strada; cercare un numero in rubrica distrae dalla guida per 8 secondi, che equivale a percorrere al buio circa 111 metri al buio, ossia un intero campo da calcio.

Anas è impegnata insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a raggiungere l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2030 attraverso un piano d’azione strategico a medio termine. Il piano è articolato su più fronti, e vede destinare sempre più risorse alla manutenzione programmata e al potenziamento degli standard di sicurezza utilizzando le best practice che la tecnologia di ultima generazione mette a disposizione, come il progetto Smart Road, quale tassello chiave della mobilità del futuro, abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility e propedeutico ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli.

 

ANAS PARLA DI SICUREZZA STRADALE AL FESTIVAL DELLO SPORT

Dal 12 al 15 ottobre Anas partecipa alla 6a edizione del Festival dello Sport a Trento. Un’occasione per parlare di sicurezza stradale, del Giro d’Italia che si corre su molte strade della rete Anas, con strade Anas che in alcune occasioni diventano percorsi di gare podistiche e automobilistiche, e di R&D con la Smart Road.

Domenica,  15 ottobre alle 16.30, presso Palazzo Geremia a Trento, Anas organizza un incontro intitolato “Guida e Basta” moderato dal giornalista della Gazzetta dello Sport Claudio Arrigoni, con un testimonial d’eccezione: Marxcel Amo Manu, medaglia d’oro nei 100 e 200 metri di atletica paralimpica a Parigi, che corre per la Nazionale Italiana. Nel 2017, mentre era in scooter, un camion ha tagliato la strada a Manu, che a causa delle ferite riportate, ha subito l'amputazione dell'arto inferiore sinistro. Con lui parleremo di sicurezza stradale e della campagna “Guida e Basta”, per diffondere la conoscenza dei  rischi che derivano dalla distrazione, dalle cattive abitudini alla guida e dal mancato rispetto delle regole del Codice della Strada.

Vi invitiamo a seguire la diretta del talk sulle pagine YouTube e Facebook di Anas.

Più se ne parla, più sicure diventano le nostre strade, per noi e per tutti!

da 12/10/2023 a 15/10/2023
Campania, Napoli,

CAMPANIA, ANAS: IN CORSO LE ATTIVITA’ DI SFALCIO DELL’ERBA ANCHE SULLA TANGENZIALE DI SALERNO E SULLA SS268 “DEL VESUVIO”, NEL NAPOLETANO

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  • avvio degli interventi possibile solo a seguito del miglioramento stabile delle condizioni meteo, particolarmente avverse, quest’anno, fino ai primi giorni del mese di giugno

 

Napoli, 5 luglio 2023

 

A seguito del periodo di copiose piogge protrattosi fino ai primi giorni del mese di giugno, l’avvio delle attività di sfalcio e sistemazione del verde di competenza di Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) ha preso gradualmente il via a partire dalla seconda metà del mese scorso, secondo una programmazione calendarizzata, lungo tutte le arterie di competenza dell’Azienda nella regione.

 

Nel dettaglio, la manutenzione delle opere in verde viene affidata da Anas ad imprese esterne e specializzate, vincitrici di specifiche gare d’appalto, i quali interessano gruppi di strade: in particolare, uno di questi appalti del verde ingloba la SS268 “del Vesuvio” e la Tangenziale di Salerno (SS18), oltre altre arterie viarie della regione tra le quali il Raccordo Autostradale 2 “di Avellino”, la SS162 NC ‘Asse Mediano’, la SS7 Quater ‘Domitiana’ e le due statali delle costiere (sorrentina ed amalfitana), queste ultime già interessate da interventi sul verde nelle scorse settimane.

 

Sempre a partire dal mese scorso le attività stanno riguardando anche la Tangenziale di Salerno secondo precise fasi lavorative, definite anche in ragione del contenimento dei disagi all’utenza: in orario diurno sulle aree in corrispondenza degli svincoli, in orario notturno sull'asse principale e successivamente sulle scarpate con accesso dalle attigue viabilità comunali.

Allo stato attuale sono state sostanzialmente completate le attività in corrispondenza dei margini destri di entrambe le carreggiate; le lavorazioni proseguiranno in corrispondenza dello spartitraffico centrale.

 

A partire da questa settimana, poi, le attività sono state avviate anche sulla strada statale 268 “del Vesuvio” interessando l’asse principale tra il km 3,600 ed il km 4,200 (in direzione Napoli) nel territorio comunale di Sant’Anastasia ed attualmente sono in corso le attività di sfalcio sulle rampe di svincolo Sant'Anastasia, sempre in direzione di Napoli.

Le lavorazioni proseguiranno fino alla giornata di sabato anche sulle rampe dello svincolo nella direzione opposta.

 

Nell’ambito dell’impegno di Anas per la manutenzione delle strade in gestione, anche in vista della stagione estiva in corso, entro la fine del mese verranno avviati ulteriori servizi di pulizia e smaltimento dei rifiuti affidati a ditta specializzata (attività questa successiva allo sfalcio del verde).

 

A tal proposito va sottolineato che l’increscioso fenomeno di abbandono abusivo dei rifiuti – oltre ad una violazione della Legge e ad un grave atto di inciviltà – rappresenti anche un grave problema per il decoro e la salute pubblica, che distrae preziose risorse pubbliche.

 

Anas ribadisce quindi la propria disponibilità a fattive collaborazioni con gli Enti Locali (già attivate in passato) anche in ragione della natura dei rifiuti (solidi urbani) e della complessità della materia, che coinvolge anche altre Istituzioni nelle azioni di prevenzione e sanzione.

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