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Calabria, Catanzaro,

Calabria, Anas sigla protocollo d’intesa con Prefettura Reggio Calabria per la prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa negli appalti


La trasparenza degli appalti e la stretta collaborazione con gli organi dello Stato preposti alla lotta contro la criminalità organizzata sono tra gli obiettivi strategici dell’Anas S.p.A. che, attraverso il suo Compartimento della Calabria, ha siglato un altro protocollo d’intesa su tali temi con la Prefettura di Reggio Calabria, che segue quelli analoghi stipulati con le Prefetture di Crotone e di Vibo Valentia.
Il protocollo d’intesa tra l’Anas e la Prefettura di Reggio Calabria è finalizzato al monitoraggio dei cantieri e delle procedure di affidamento degli appalti nella provincia. In considerazione del particolare contesto ambientale, su indicazione del Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, e d’intesa con le istituzioni preposte alla sicurezza, si è ritenuto opportuno attivare una griglia di controlli suppletivi capace di rendere più incisiva l’azione di contrasto alla criminalità organizzata. Gli uffici compartimentali, impegnati nelle procedure di affidamento dei lavori, trasmetteranno in modo costante alla Prefettura tutte le informazioni relative alla pubblicazione dei bandi di gara ed alle imprese partecipanti. Inoltre la stazione appaltante si riserva di acquisire, sia preventivamente alla aggiudicazione definitiva dell’appalto, sia preventivamente all’autorizzazione di subcontratti, cessioni, noli o cottimi, le informazioni antimafia ai sensi D.Lgs. 252/98 e qualora risultassero, a carico dei soggetti interessati, tentativi o elementi di infiltrazioni mafiose, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla gara ovvero al divieto di subcontratto. La Prefettura di Reggio Calabria si è impegnata a definire gli accertamenti preliminari sulle imprese partecipanti alle gare. Le forze dell’ordine, oltre agli accertamenti eseguiti sulla scorta delle informazioni pervenute dalla stazione appaltante, effettueranno controlli sui cantieri. Il Gruppo Interforze istituito presso l’Ufficio Territoriale del Governo, coordinerà il monitoraggio al fine di prevenire ed affrontare tutte le situazioni ritenute “a rischio” disponendo i necessari approfondimenti.

E’ il terzo protocollo d’intesa siglato dall’Anas in Calabria, dopo quello di contenuto analogo con le Prefetture di Crotone e di Vibo Valentia, sottoscritti rispettivamente il 10 marzo e il 24 marzo scorsi. L’obiettivo dell’Anas è quello di giungere a protocolli d’intesa con tutte le sedi degli Uffici Territoriali di Governo della Regione al fine di realizzare una rete di collaborazione per il monitoraggio degli appalti affidati ai fini della prevenzione e repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa, con particolare riferimento alla fase di realizzazione dei numerosi interventi di manutenzione ordinaria e messa in sicurezza delle strade di competenza.

Catanzaro, 2 aprile 2004

Infrastrutture, Pozzi: ‘Nel 2003 l’Anas ha investito 3,4 miliardi di euro nel Mezzogiorno’

Nel 2004 in corso investimenti per 2,3 miliardi di euro sulla Sa-Rc e per 1,4 miliardi di euro per il Corridoio Jonico. Il pre-Cipe ha approvato finanziamento maxilotto della Sa-Rc da Scilla a Reggio Calabria
“Si è aperta una nuova stagione delle opere pubbliche nel Mezzogiorno. Nel 2003, l’Anas ha effettuato bandi di gara nelle regioni del Meridione per 3 miliardi e 424 milioni di euro, contro i 330 milioni del 2001. A livello di bandi, il Mezzogiorno rappresenta il 54% del totale delle gare pubblicate in Italia dall’Anas. Per quanto concerne le gare aggiudicate, l’importo a base d’appalto relativo agli interventi nel Sud è di 1,4 miliardi di euro e costituisce ben il 36% del totale nazionale. Ciò significa che nel corso del 2004 si apriranno nel Sud decine e decine di cantieri, molti dei quali interesseranno la Calabria”. E’ quanto ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, intervenendo al Convegno “La Viabilità in Calabria – Sistema infrastrutturale e strategie di sviluppo”, organizzato dai Gruppi Parlamentari dell’UDC e tenutosi oggi a Catanzaro.

“Questa nuova stagione – ha spiegato Pozzi – è il frutto delle riforme normative del settore ma anche del lavoro comune e dello spirito di collaborazione tra l’Anas, le istituzioni locali e i rappresentanti del Governo, come il Viceministro Tassone, che è un uomo che ha fatto molto per il sistema infrastrutturale italiano, ed è un interlocutore attento dell’Anas per la realizzazione delle opere pubbliche necessarie allo sviluppo della Calabria”.

Parlando dei risultati ottenuti dall’Anas nell’ultimo biennio, il Presidente Pozzi ha ringraziato la stampa per l’attenzione prestata ma ha stigmatizzato “la cultura della menzogna di alcuni professionisti della diffamazione” che sistematicamente ignorano “il tanto di buono e di bene fatto dall’Azienda”, ricordando che l’Anas ha deciso “di tutelare nei Tribunali, in sede penale e civile, il buon nome che ha saputo conquistarsi” e non intende recedere da tale decisione.

Il Presidente Pozzi ha poi tracciato il bilancio dell’attività dell’Anas sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria: “Nel 2003, l’Anas ha mandato in appalto 3 maxilotti per un investimento complessivo di 2,3 miliardi di euro. Uno di questi maxilotti, da Sicignano degli Alburni ad Atena Lucana, è stato già aggiudicato e consegnato all’impresa, ed i lavori sono iniziati il 19 marzo scorso. Sempre a marzo l’Anas ha aggiudicato provvisoriamente anche un altro maxilotto che riguarda la Calabria, e più precisamente il tratto compreso tra gli svincoli di Gioia Tauro e Scilla, di circa 30 km. Contiamo di consegnare le attività entro il mese di giugno. Voglio darvi poi una buona notizia: il pre-Cipe ha approvato il finanziamento dei lavori di un altro maxilotto, quello finale dell’autostrada, che va dallo svincolo di Scilla a Reggio Calabria, dell’importo complessivo di 675 milioni di euro, a dimostrazione del fatto che non esiste alcun problema di fondi per la Salerno-Reggio Calabria. Il Governo mette a disposizione di volta in volta il flusso di cassa necessario per aprire i cantieri. Ed entro l’estate bandiremo la gara per un altro maxilotto, dallo svincolo di Padula allo svincolo di Lauria, del valore di circa 977 milioni di euro”.

Per quanto riguarda la Statale 106, Pozzi ha affermato che: “Nel 2004 l’Anas ha investito sul Corridoio Jonico 1.467 milioni di euro. Abbiamo mandato in appalto l’8° lotto (Scanzano) e il 9° lotto (Pisticci), per un importo totale di 143 milioni di euro. Nel Consiglio di Amministrazione dell’Anas di domani andranno in approvazione il progetto definitivo per l’appalto integrato del 2° lotto (Palizzi), del valore di 134 milioni di euro, e i progetti definitivi per l’appalto a contraente generale del Megalotto 1 (Locri), per un valore di 450 milioni di euro, e del Megalotto 2 (da Squillace a Simeri), del valore complessivo di 740 milioni di euro. E’ da ricordare che con il Megalotto 2 si realizzerà la tanto attesa Tangenziale di Catanzaro. L’Anas, per accelerare questi appalti, ha finanziato in parte tali opere con propri fondi, per 350 milioni di euro, tratti dai residui passivi recuperati in bilancio”.

Pozzi ha fatto il punto anche sugli interventi dell’azienda stradale in Calabria: “Nel triennio 2001-2003, le risorse economiche stanziate dall’Anas nel 2003 sono pari al 68,91% della spesa complessiva del triennio stesso, come dire che in soli 12 mesi si è investito per lo sviluppo e per l’ammodernamento della rete viaria calabrese oltre il doppio del biennio precedente, passando via via da 17 milioni di euro nel 2001, a 26 milioni di euro nel 2002 fino a giungere a 97,3 milioni di euro nel 2003”.
Il Compartimento della Viabilità Anas per la Calabria ha cantieri aperti, quindi opere in corso di realizzazione, per un importo globale di 254,8 milioni di euro.
L’Anas ha incrementato anche la sua capacità di appaltare opere. L’Ufficio Gare Compartimentale ha espletato, nell’anno 2003, gare per un importo complessivo a base d’asta pari a 75,9 milioni di euro. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria relativa all’anno 2004, il Compartimento ha già pubblicato gare per un importo pari a 3,4 milioni di euro. Per quanto riguarda le nuove opere, l’importo complessivo degli appalti in corso di aggiudicazione ammonta a oltre 24,6 milioni di euro e riguarda:
- SS 106: lavori di completamento della variante nel Comune di Roccella Jonica in provincia di Reggio Calabria;
- SS 184: lavori di costruzione del 2° lotto della SSV “Gallico-Gambarie”;
- SS 184: lavori di completamento del 1° lotto;
- Tratto innesto a rotatoria SSV “Galico-Gambiarie-A3”;
- SS 106: lavori di costruzione dello svincolo Bova Nord nel Comune di Bova Marina, in provincia di Reggio Calabria.

Relativamente alla Statale 182 Trasversale delle Serre, presso il Compartimento è in corso di pubblicazione l’appalto per i lavori di realizzazione della bretella per Petrizzi, il cui importo complessivo è di 13,9 milioni di euro, mentre presso l’Ufficio Gare della Direzione Generale è in pubblicazione l’appalto per il lavori di costruzione dei tronchi IV e IV bis, per l’importo complessivo di 215,2 milioni di euro.
L’obiettivo dell’Anas è l’accelerazione degli appalti e dei lavori, ma anche la trasparenza. “E’ per questo che l’Anas, attraverso il suo Compartimento della Calabria, – ha concluso il Presidente Pozzi - ha siglato o ha in fase di stipula appositi protocolli d’intesa con le Prefetture di Cosenza, Crotone, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria, finalizzati appunto al monitoraggio dei cantieri e delle procedure di affidamento degli appalti”.

Catanzaro, 5 aprile 2004

Lombardia, Milano,

Lombardia, l’Anas da’ il via ai lavori della Malpensa-Boffalora



I lavori della Malpensa-Boffalora sono ai nastri di partenza. L’Anas Spa ha stipulato il contratto per la realizzazione della superstrada Malpensa-Boffalora (il collegamento stradale dalla Statale 527 “Bustese” alla Statale 11 “Padana superiore” con raccordo alla A4, casello di Boffalora Ticino), con la società risultata aggiudicataria: l’A.T.I. Adanti S.p.A. – Consorzio Ciro Menotti. Ora si potrà procedere alla consegna dei lavori e alla successiva apertura del cantiere.

“Si tratta di un’arteria importante sia per l’hub aeroportuale di Malpensa, che vedrà velocizzati i collegamenti con molte zone della Lombardia e del Piemonte (in particolare Novara e Torino), sia per i cittadini e le imprese del territorio – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. La superstrada consentirà anche di realizzare un collegamento alternativo tra Milano e l’aeroporto, alleggerendo il traffico sull’Autostrada A8 dei Laghi, che rappresenta attualmente l’unica via di accesso a Malpensa per chi proviene dal capoluogo lombardo”.

La strada è costituita da un’asse principale con sviluppo di 18,6 km, di cui 16,6 km a quattro corsie, e da una viabilità secondaria a due corsie con sviluppo di 13,3 km. Le opere d’arte principali sono costituite da 16 gallerie artificiali, di cui 14 a doppia canna e 2 a canna unica, nonché 2 viadotti a cassone metallico a tre campate. Sul tracciato principale sono previsti 8 svincoli.
I comuni interessati dai lavori sono in totale 11 e precisamente: in provincia di Varese - Lonate Pozzolo; in provincia di Milano - Vanzaghello, Castano I°, Inveruno, Buscate, Mesero, Marcallo con Casone, Bernate Ticino, Boffalora sopra Ticino, Cuggiono e Magenta.

L’importo contrattuale dell’opera è di 117,8 milioni di euro. Il tempo previsto per l’esecuzione dei lavori, trattandosi di gara con offerta economicamente più vantaggiosa, è stato ridotto dall’aggiudicatario da 1000 giorni a 670 giorni.

Roma, 12 febbraio 2004

Calabria, Catanzaro,

Calabria, Anas da’ il via ai lavori della Galleria Castiglione


L’Anas da’ il via ai lavori di ripristino della Galleria Castiglione, finalizzati alla riapertura al traffico del relativo tratto della Statale 18 “Tirrena Inferiore” nel comune di Tortora (Cosenza). La Commissione mista Anas-Prefettura di Cosenza, istituita presso l’Ufficio Territoriale di Governo di Cosenza per l’espletamento della gara, ha provveduto all’aggiudicazione dell’appalto per un importo di 258.620 euro.

“La fattiva collaborazione tra l’Anas e la Prefettura di Cosenza ha consentito il rapido espletamento delle procedure di gara e la definitiva individuazione dell’impresa che realizzerà i lavori – ha dichiarato il Capo Compartimento dell’Anas Calabria, Michele Adiletta -. A questo punto, l’apertura al transito della Galleria avverrà entro giugno 2004. Successivamente si interverrà mediante il previsto progetto complessivo di risanamento dell’opera”.

Catanzaro, 25 febbraio 2004

Molise, Campobasso,

Molise, presentato il protocollo d’intesa Anas-Provveditorato-Regione per la ricostruzione della rete viaria (SS 87) dopo il sisma del 2002

Il Presidente Pozzi: ‘Entro marzo approveremo il progetto preliminare della Termoli - S. Vittore e lo invieremo al Cipe’
Oggi a Campobasso è stato presentato il Protocollo di Intesa per la ricostruzione della rete viaria molisana dopo il sisma del 31 ottobre 2002, tra l’Anas Spa, rappresentata dal Presidente Vincenzo Pozzi, il Provveditorato alle Opere Pubbliche del Molise, rappresentato dal Provveditore Claudio Rinaldi, e la Regione Molise, rappresentata dal Presidente Angelo Michele Iorio.
Il Provveditorato alle Opere Pubbliche del Molise ha individuato come prioritari, urgenti e indispensabili gli interventi di risanamento funzionale della Statale 87 “Sannitica”, prevedendo come I° Stralcio funzionale il tratto Campobasso – Bivio S. Elia, in modo da garantire la completa agibilità del collegamento tra il capoluogo e i comuni colpiti dal sisma.

“Questo Protocollo – ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi – è frutto della positiva collaborazione tra Anas e le istituzioni regionali e provinciali del Molise, in nome dell’interesse pubblico, che è stata già sperimentata in occasione del terremoto del 2002, dell’alluvione dell’inverno 2002-2003 e dell’emergenza neve del dicembre scorso”.

Il territorio attraversato dalla Statale 87 “Sannitica” è caratterizzato da dissesto idrogeologico su area vasta e gli interventi tenderanno a realizzare opere di protezione del corpo stradale, miglioramento della portanza dei terreni, nonché l’allargamento del piano viabile e alcune varianti plano-altimetriche volte a migliorare lo standard funzionale e la sicurezza della viabilità.
Conclusa la progettazione preliminare, il Provveditorato alle OO.PP. convocherà una Conferenza di Servizi e di seguito si procederà all’appalto integrato delle opere per un importo di 41 milioni di euro.
Le procedure di appalto saranno a cura del Provveditorato alle OO.PP., mentre all’Anas S.p.a. competerà l’approvazione ed il finanziamento delle opere, nonché la direzione dei relativi lavori.
Si prevede di intervenire con il risanamento funzionale di 7 tratti dell’itinerario Campobasso–Bivio S. Elia, coprendo circa il 50% della lunghezza chilometrica complessiva.

Il Presidente Pozzi ha fatto anche il punto sui lavori in corso in Molise da parte dell’Anas: “Nel 2003 l’Anas ha appaltato in Molise lavori straordinari per circa 182 milioni di euro. Inoltre abbiamo destinato al Molise 75,6 milioni di euro dei fondi destinati alla sicurezza dal Piano Straordinario 2003, finanziato con i residui passivi recuperati in bilancio. Una cifra superiore a tutte le altre regioni italiane e che in gran parte, per circa 50 milioni di euro, si è già concretizzata in appalti di lavori”.

Un’attenzione particolare è stata dedicata dall’Anas anche al definitivo completamento della strada a scorrimento veloce Isernia-Castel Di Sangro, per la quale sono in programma lavori per 49 milioni di euro. “Proprio la scorsa settimana – ha detto Pozzi -hanno avuto inizio le procedure di gara per la realizzazione dei lavori di completamento del II tronco dell’arteria, per un importo complessivo di 36 milioni di euro”.

“Questi interventi non bastano – ha sottolineato il Presidente dell’Anas -. L’analisi degli attuali flussi di traffico ed il confronto dei futuri scenari con e senza la Termoli-S.Vittore, prevedono che senza la realizzazione di quest’opera, nel 2028 l’attuale viabilità molisana si troverebbe quasi completamente saturata”.
Secondo Pozzi, la Termoli-S. Vittore assolverà a una duplice funzione: di asse regionale, al fine di migliorare l’accessibilità su strada e ridurre i costi di trasporto delle aree interne del Molise; e di asse europeo, in quanto costituirà un corridoio per gli scambi turistici e commerciali tra la costa tirrenica e quella adriatica e da qui verso la costa balcanica ed il Nord Europa.

Pozzi si è soffermato infine sulla tempistica prevista per la Termoli-S. Vittore. “Le attività di progettazione sono state avviate a partire da luglio 2003 di concerto con la Regione Mol – ha spiegato il Presidente dell’Anas -. La consegna del progetto è prevista per la fine del mese di febbraio ed entro il mese di marzo sarà sottoposto all’approvazione del C.d.A. dell’Anas, quindi trasmesso al Ministero Infrastrutture e Trasporti, agli altri Ministeri di competenza ed alla Regione Molise, Lazio e Campania e infine al Cipe, per l’apertura formale delle procedure previste dalla Legge Obiettivo”.

Campobasso, 6 febbraio 2004

Sicilia, Palermo,

Sicilia, disco verde dell’Anas a lavori per 1,555 miliardi di euro

Approvati progetti relativi agli itinerari Ragusa-Catania e Gela-Agrigento-Trapani
Via libera dell’Anas a due importanti opere previste dalla Legge Obiettivo, per un importo globale di 1,555 miliardi di euro. Il consiglio di amministrazione dell’Anas ha approvato i progetti preliminari e i relativi studi di impatto ambientale della superstrada Ragusa-Catania (lungo 68 km, più 42 km di viabilità complementare, costo 1,268 miliardi di euro) e del tratto Trapani–Mazara del Vallo dell’Itinerario Gela-Agrigento-Trapani (lungo 34,7 km, costo 287,1 milioni di euro).
In entrambi i casi l’Anas, per accelerare i tempi, una volta redatta e approvata la progettazione definitiva, propone di procedere all`affidamento a Contraente Generale.

Superstrada Ragusa-Catania
Il progetto approvato riguarda l’Itinerario Ragusa-Catania, e cioè l’ammodernamento a quattro corsie della Statale 514 "Di Chiaramonte" e della Statale 194 "Ragusana", nel tratto compreso fra lo svincolo con la S.S.115, in prossimità di Comiso, e il nuovo svincolo di Lentini dell’asse autostradale Catania–Siracusa attualmente in fase di gara per l’aggiudicazione dei lavori.
L`opera è inserita nell`Accordo Quadro Stato-Regione Sicilia (per la sola progettazione) e rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche, come individuate dalla delibera CIPE n. 121 del 21.12.2001 - "Legge Obiettivo".
Il progetto preliminare prevede la realizzazione di un tracciato che in alcuni tratti riutilizza quello esistente e che per lo più si sviluppa in sede propria, non molto discosta dall’attuale. Lo sviluppo complessivo del tracciato è di circa 68 km e la sezione della piattaforma stradale è del tipo categoria B (extraurbana principale), con due corsie di 3,75 metri per ogni senso di marcia e uno spartitraffico centrale di 3,50 metri. Nel progetto è incluso lo studio della viabilità complementare (circa 42 km) e della viabilità provvisoria durante le fasi di attuazione.
L`intervento, il cui tracciato prescelto deriva da un attento studio di impatto ambientale, prevede in due tratti in prossimità degli abitati di Francofonte e Lentini due ipotesi di variante. Tra le opere d`arte principali si evidenziano 25 viadotti, 19 gallerie, di cui 4 artificiali, e 11 svincoli.
L`importo complessivo dell`opera ammonta a € 1.268.583.896,74. Il tempo per l`esecuzione delle opere è stimato in 1.640 giorni.

Itinerario Gela–Agrigento-Trapani: tratto Trapani–Mazara del Vallo
Il progetto approvato riguarda i lavori di costruzione della Variante alla Statale 115 “Sud Occidentale Sicula “ nel tratto Trapani–Mazara del Vallo compreso tra lo svincolo “Birgi” e il collegamento alla Statale 115 in corrispondenza di Mazara del Vallo.
Il tratto Trapani–Mazara del Vallo dell’itinerario Gela–Agrigento-Trapani è inserito nell`Accordo Quadro Stato-Regione Sicilia (per la sola progettazione) e rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche, come individuate dalla delibera CIPE n. 121 del 21.12.2001 - "Legge Obiettivo".
Lo studio delle alternative prevede 4 soluzioni; il tracciato prescelto deriva da un attento studio di impatto ambientale e risulta il migliore nell’ambito dell’analisi costi-benefici e minimizza l’impatto sul territorio. Detto progetto prevede la realizzazione di un tracciato in variante, di 34,7 km circa, destinato a collegare l’autostrada Palermo-Trapani A/29dir con il possibile futuro potenziamento del tratto Mazara–Agrigento (attualmente in progettazione a livello di studio di fattibilità tecnico-economica). La sezione della piattaforma stradale è del tipo categoria C1 (extraurbana secondaria), con due corsie da 3,75 metri, una per ogni senso di marcia, più due banchine da 1,50 metri.
Tra le opere d`arte principali si evidenziano 4 viadotti, 5 gallerie, di cui 4 artificiali, e 8 svincoli (7 nuovi e 1 in adeguamento).
L`importo complessivo dell`opera ammonta a €287.169.536,16. Il tempo per l`esecuzione delle opere è stimato in 1.460 giorni.

Roma, 3 marzo 2004

Campania, Napoli,

L’Anas per la Campania

Il Presidente Pozzi: ‘In Campania l’Anas ha in corso investimenti per oltre 4 miliardi di euro’
“L’Anas ha in corso in Campania investimenti per oltre 4 miliardi di euro per riammodernare e potenziare la rete autostradale e stradale campana d’interesse nazionale”. E’ quanto ha dichiarato il Presidente dell’Anas Spa Vincenzo Pozzi, nella conferenza stampa a Napoli con il Presidente della Giunta regionale della Campania Antonio Bassolino e l’Assessore regionale ai Trasporti Ennio Cascetta.

“La rete stradale campana presenta diverse criticità dovute a itinerari incompleti o inadeguati al soddisfacimento della domanda di mobilità – ha affermato il Presidente Pozzi -. In termini di traffico, anche i recenti rilevamenti effettuati in alcune stazioni di censimento della rete Anas, evidenziano una tendenza all’aumento dei veicoli transitanti sulle arterie regionali, con un contestuale abbassamento del livello di servizio della circolazione stradale. In particolare, è evidente l’elevato carico di traffico sulla viabilità statale e provinciale, per cui il rapporto tra autovetture circolanti e km di rete è superiore rispettivamente del 64% e del 54% rispetto ai valori medi nazionali”.

Pozzi ha quindi sottolineato l’importanza del Protocollo d’Intesa tra il Governo, la Regione Campania e l’Anas, che “ha disegnato il quadro delle esigenze di mobilità del territorio, le azioni da intraprendere e gli obiettivi da perseguire nel settore delle infrastrutture stradali, rafforzando un rapporto di preziosa collaborazione con la Regione e con gli enti locali volto ad un più celere raggiungimento degli obiettivi comuni”. Poi ha fatto il punto sulle grandi opere previste dalla Legge Obiettivo: negli ultimi mesi i lavori sulla Salerno-Reggio Calabria hanno ricevuto un ulteriore impulso, grazie ai bandi di gara di tre maxi-lotti (per un investimento globale di 2,5 miliardi di euro), alla riapertura di un cantiere importante tra Pontecagnano e Battipaglia e all’incremento del 208% delle risorse investite per la manutenzione e la sicurezza dell`autostrada (52,5 milioni di euro nel 2003, contro i 17 milioni di euro del 2002); sono stati già ultimati i progetti preliminari di trasformazione in autostrada del raccordo Salerno-Avellino (costo 305 milioni di euro) e di ammodernamento della Statale 372 “Telesina” (costo 600,5 milioni di euro), e nelle prossime settimane l’Anas li porterà in consiglio di amministrazione per l’approvazione; il progetto preliminare per il completamento del corridoio tirrenico meridionale sulla Domitiana (costo 717 milioni di euro) è stato già approvato nel corso del 2003 dal consiglio di amministrazione dell’Anas ed ha iniziato le procedure accelerate previste dalla Legge Obiettivo; il progetto preliminare del collegamento autostradale Caserta-Benevento (costo 900 milioni di euro) è invece in fase avanzata di redazione

Negli ultimi due anni l’Anas ha accelerato anche i lavori in corso di esecuzione. Uno sforzo eccezionale, grazie al quale molte opere verranno ultimate a breve: la Variante tra Capua e Maddaloni alle Statali 7 “Appia” e 265 “Ponti della Valle” (costo: 66,5 milioni di euro) verrà aperta al traffico entro il 2004; i lavori di raddoppio della Statale 87-88 “Fondo Valle Tamaro” (costo: 42 milioni di euro) verranno terminati nel giugno del 2005; la messa in sicurezza della Galleria Montepergola sul Raccordo Autostradale Sa-Av (costo: 3,3 milioni di euro) verrà conclusa entro giugno 2004; il completamento della Variante alla Statale 517 “Bussentina” tra Buonabitacolo e Sapri (costo 13,2 milioni di euro) sarà ultimata per il giugno 2005.

Il 2003 per l’Anas è stato un anno record per i bandi di gara a livello nazionale ma anche in Campania. Nell’ultimo anno l’Anas ha approvato e finanziato progetti per la rete viaria campana per complessivi 457,6 milioni di euro, molti dei quali sono stati già appaltati. Il Presidente Pozzi ha fatto il punto sui cantieri in corso di apertura nella regione: ”Molti dei progetti approvati dall’Anas sono in fase d’appalto ed entro l’anno saranno avviati i relativi cantieri come ad esempio per la nuova Variante di Cascano alla Statale 7 “Appia” il cui progetto, in corso di aggiudicazione, prevede un costo di 23 milioni di euro; la realizzazione, in relazione alla Statale 212 “Fortorina”, di un nuovo asse viario di collegamento fra la tangenziale di Benevento e il Comune di San Marco dei Cavoti, per una spesa pari a 225,6 milioni di euro; il raddoppio a quattro corsie della Statale 268 “del Vesuvio”, per un costo di circa 130 milioni di euro; il completamento della Variante alla SS 145 Sorrentina, con un impegno di spesa di 66,1 milioni di euro”.

Maggiore attenzione rispetto al passato è stata rivolta alla manutenzione della rete e alla sicurezza della circolazione. Per questa voce l’Anas, solo nel 2003, per la Campania ha complessivamente speso 66,6 milioni di euro, contro i 29 milioni all’anno del triennio 2000-2002.

L’Anas, infine, nel prossimo triennio ha un programma di interventi sul territorio, concordati con la Regione Campania e tutti ricompresi nel Protocollo di Intesa, per complessivi 1.000 milioni di euro, fra cui spiccano: la nuova Variante alla Statale 18 che by-passerà gli abitati di Pontecagnano e Battipaglia raggiungendo il sito turistico-archeologico di Paestum; il completamento della Variante di Grottaminarda e la realizzazione di alcune opere in variante in costiera amalfitana.

Napoli, 10 febbraio 2004

Giornata del Cantoniere 2003

Il Ministro Lunardi: ‘Nel 2003 l’Anas ha bandito gare per oltre 6 miliardi di euro e ha aperto cantieri per 2 miliardi di euro’
“L’Anas, nel 2003, ha sfondato il muro storico di 6 miliardi di euro di opere mandate in gara. Un risultato mai ottenuto in passato, e che ha dato un forte contributo alla crescita del settore delle infrastrutture in Italia”. E’ quanto ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Pietro Lunardi, intervenendo alla Giornata del Cantoniere 2003, organizzata dall’Anas e tenutasi a Roma nel Parco dell’Appia Antica, con la partecipazione del Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi.
“Nei primi undici mesi del 2003, l’Anas ha bandito gare per la realizzazione di 1.742 infrastrutture - ha continuato il Ministro Lunardi - per un importo di oltre 6,2 miliardi di euro, facendo registrare un brillante +209% rispetto all’attività dell’anno precedente. Dati confermati dall’Osservatorio Cresme che accredita l’Anas, nel settore degli appalti in opere pubbliche, di un risultato pari al +208%”.
Il Ministro Lunardi ha anche sottolineato che i bandi si sono trasformati in cantieri: “Nel 2003 le gare aggiudicate dall’Anas hanno fatto segnare un +48% e i lavori consegnati sono aumentati del +78%. Quest’anno l’Anas ha consegnato lavori, e quindi aperto cantieri, per 2 miliardi di euro, ovvero per quasi 4mila miliardi delle vecchie lire”.

“Se si fa riferimento al 2001, la crescita dell’Anas è ancora più evidente – ha affermato il Ministro –. Nel 2003, l‘Anas ha fatto registrare addirittura un +686% rispetto al 2001 per quanto riguarda i bandi pubblicati; e un ottimo +231% per quanto riguarda le gare aggiudicate”.

La Giornata del Cantoniere è un appuntamento storico dell’Anas, legato alla figura dei cantonieri che hanno sempre rappresentato un elemento fondamentale ed irrinunciabile dell’azienda. Attualmente su 6324 dipendenti dell’Anas, ben 2461 sono cantonieri, e costituiscono i veri terminali della società per la manutenzione della rete, per la sicurezza stradale, per il monitoraggio del traffico, per l’intervento in caso di incidenti, di frane o di allagamenti o di altre calamità naturali, svolgendo spesso attività di Protezione Civile.

“E’ un lavoro difficile, delicato e anche pericoloso – ha affermato Lunardi –. Lavorare su strada comporta rischi evidenti, e anche in tempi recenti l’Anas e i suoi cantonieri hanno versato un contributo di vite umane al servizio dello Stato, degli utenti e del bene primario rappresentato dalla sicurezza stradale”.

Nel corso della manifestazione il Ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi e il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, hanno premiato i cantonieri che si sono particolarmente distinti, nell’ultimo biennio, nelle attività di sicurezza stradale o di protezione civile. Tra i 115 cantonieri premiati, figurano in particolare coloro che presero parte agli interventi di primo soccorso in occasione del terremoto avvenuto in Molise il 31 ottobre 2002 partecipando alle operazioni di rimozione delle macerie della scuola di S. Giuliano di Puglia e delle altre strutture devastate, i cantonieri che hanno prestato servizio durante i tragici eventi alluvionali che hanno colpito la Val Canale e Canal del Ferro in Friuli Venezia Giulia il 29 agosto scorso e nei giorni successivi, e quelli che hanno partecipato agli interventi di rimozione della lava fuoriuscita dal vulcano Etna. Un riconoscimento speciale è stato consegnato dal Ministro alle famiglie dei tre cantonieri che, nell’ultimo anno, hanno perso la vita nell’adempimento dell’attività di sicurezza stradale al servizio degli utenti.

Roma, 15 dicembre 2003

Infrastrutture, il cda Anas da’ il via a progetti per 1,577 miliardi di euro

Nuovi appalti per 380,6 milioni di euro
Al via progetti per 1,577 miliardi di euro per realizzare nuove opere o ammodernare la rete viaria esistente in Piemonte, Campania, Puglia e Calabria. il consiglio di amministrazione dell’Anas Spa ha approvato 5 progetti, diversi dei quali immediatamente appaltabili.

Tra i lavori che andranno in gara in tempi brevi e che potranno aprire presto i cantieri, figurano il progetto definitivo relativo all’ampliamento della Statale 24 “del Monginevro” nel tratto Cesana Torinese-Claviere, una delle opere finalizzate ad agevolare i flussi di traffico in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2006 (costo 131,4 milioni di euro), i cui lavori saranno affidati con appalto integrato; il progetto definitivo relativo al raddoppio della variante alla Statale 268 "del Vesuvio" nel tratto compreso tra il km 0 e il km 19,554 (costo 130,6 milioni di euro), i cui lavori saranno affidati con appalto integrato; il progetto esecutivo relativo agli interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza comportanti la realizzazione di una quarta corsia del tratto Savoulx-Bardonecchia dell`A32 (costo 118,6 milioni di euro), i cui lavori saranno realizzati dalla società concessionaria Sitaf.

Il cda dell’Anas ha approvato anche la progettazione preliminare di due importanti opere che riguardano il Sud. Si tratta del progetto preliminare relativo ai lavori per la realizzazione della variante esterna all`abitato di Santeramo in Colle, in provincia di Bari (costo 50,6 milioni di euro, cofinanziati dalla Regione Puglia); e del progetto preliminare e dello studio di impatto ambientale relativi ai lavori di costruzione del tratto della Nuova Statale 106 Jonica compreso tra l`innesto con la Statale 534 (km 365,150) e Roseto Capo Spulico (km 400), che costerà 1,146 miliardi di euro e seguirà la procedura accelerata prevista per le opere strategiche della Legge Obiettivo.

Roma, 23 dicembre 2003

Calabria, Catanzaro,

Anas per la Calabria

Il Consigliere di Amministrazione Papello: ‘Nel 2003 l’Anas ha investito per la rete viaria calabrese quasi dieci volte in più del biennio precedente’
“Nel 2003 l’Anas ha investito per la rete viaria calabrese una cifra superiore quasi dieci volte al biennio precedente”. E’ quanto ha affermato il Consigliere di Amministrazione dell’Anas Spa, Ing. Giovan Battista Papello, intervenendo a un convegno sulle infrastrutture che si è tenuto oggi a Catanzaro, con la partecipazione del Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, del Viceministro delle Infrastrutture Ugo Martinat, del Presidente della Regione Calabria Giuseppe Chiaravallotti, del Presidente della Provincia di Catanzaro Michele Traversa e dei Sindaci dei comuni di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti e di Catanzaro Sergio Abramo. “Considerando il triennio 2001-2003 - ha spiegato l’Ing. Papello - le risorse economiche stanziate da parte dell’Anas nel 2003 e appaltate o in corso d’appalto sono pari al 92,58% della spesa complessiva del triennio stesso. Si è passati dai 17 milioni di euro del 2001, ai 26 milioni di euro del 2002 fino a giungere agli oltre 548 milioni di euro del 2003, comprendenti i 350 milioni di euro di fondi straordinari per la Variante autostradale alla Statale 106 di Catanzaro Lido e i 107 milioni di euro di fondi straordinari per la Trasversale delle Serre”.

“Nel passato, anche recente, molti, troppi progetti di ammodernamento ed ampliamento delle infrastrutture calabresi, sono stati rallentati o addirittura bloccati da lungaggini burocratiche o dalla mancanza di fondi adeguati, penalizzando la nostra regione”, ha affermato l’Ing.Papello nel suo intervento. “La Legge Obiettivo del Governo, l’ingente massa di fondi messi a disposizione dall’esecutivo per le infrastrutture del Mezzogiorno e l’impegno messo in campo dall’Anas hanno determinato una svolta”.
Il Consigliere di Amministrazione dell’Anas Papello ha citato i lavori di ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria e i tre maxilotti già messi in gara, per un investimento complessivo di oltre 2,5 miliardi di euro: “Si tratta di appalti che ci consentiranno di aprire nel 2004 nuovi cantieri su oltre 78 km di autostrada”.
“L’Anas ha sviluppato un impegno eccezionale anche per la nuova Statale 106 Jonica”, ha detto l’Ing. Papello. “In pochi mesi abbiamo mandato in gara il megalotto 4, tratto da Scanzano a Pisticci, per un importo di 143 milioni di euro, e stiamo predisponendo i progetti per le procedure d’appalto integrato del lotto 5a (località Palizzi), del valore di 133 milioni di euro, e per l’appalto a contraente generale del Megalotto 1 (Locri), per un valore di 472 milioni di euro. Entro aprile, inoltre, sarà appaltata la Variante di Catanzaro Lido (Squillace-Simeri, megalotto 2), per 538 milioni di euro”.

L’impegno dell’Anas per la Calabria non è limitato alle grandi opere. Al fine di recuperare il ritardo infrastrutturale rispetto al resto d’Italia, l’Anas ha predisposto “un programma accelerato di lavori, di cantieri e di progettazioni, in modo da assicurare in tempi brevi alla Calabria una rete infrastrutturale efficiente e ammodernata”, ha spiegato l’Ing. Papello. Un programma che ha le sue fondamenta nel Contratto di Programma Triennale dell’Anas 2003-2005 e nella Legge Obiettivo, e che “quest’anno – grazie all’opera virtuosa del nuovo vertice - ha avuto un deciso impulso”.
Ecco il quadro fornito dal Consigliere di Amministrazione dell’Anas Papello:

Lavori in corso
In Calabria il Compartimento Anas ha cantieri aperti per un importo globale di 254,8 milioni di euro.
I lavori più significativi sono:
i lavori sulla SS 19 quater per il completamento della rotatoria “Musofalo” in Catanzaro con collegamento alla tangenziale est (nuovo ponte Siano)
i lavori sulla Statale 106 per la realizzazione dello svincolo di Malderiti nel comune di Reggio Calabria e del collegamento diretto con l’Aeroporto di Reggio Calabria
i lavori sulla Statale 280 “dei due Mari” per il conferimento delle caratteristiche autostradali al tratto compreso tra i Km. 10+450 e 11+900
i lavori sulla Statale 18 per realizzare il nuovo viadotto sul fiume Angitola nel Comune di Pizzo (VV) che oltre a migliorare la viabilità, eliminerà il rischio idrogeologico
i lavori sulla Statale 182 “Trasversale delle Serre” per la costruzione dei lotti 1°. 2° e 3° del tronco V (Gagliato-Chiaravalle) per i quali è stato superato il contenzioso con l’appaltatore e sono di imminente ripresa le attività di cantiere, con prevedibile ultimazione entro il 2004.

Appalti in corso
L’importo degli appalti in corso in Calabria ammonta a oltre 21,7 milioni di euro e riguarda:
i lavori sulla Statale 106 di completamento della variante nel Comune di Roccella Jonica in provincia di Reggio Calabria
i lavori sulla Statale184 di costruzione del 2° lotto della strada a scorrimento veloce Gallico-Gambarie

Progettazioni
Nell’ambito del potenziamento delle infrastrutture viarie della Regione Calabria, riveste un ruolo di primaria importanza il progetto della S.S. 182–Trasversale delle Serre.
L’Anas è al lavoro per disegnare tutta la nuova arteria. Un lavoro che ha già prodotto notevoli risultati. Nel 2003 l’Anas ha stanziato 107 milioni di euro di fondi straordinari aggiuntivi per tale asse ed ha portato a termine o ha in via di completamento l’iter progettuale di 23 km e mezzo del nuovo collegamento:
 Il 25 settembre 2003 il cda dell’Anas ha approvato i progetti definitivi del tronco V lotto 3 bis (lungo 1 km e mezzo) e dei tronchi IV e IV bis.
 Il 6 novembre scorso il cda ha approvato i progetti esecutivi per i lavori relativi ai tronchi IV e IV bis da Chiaravalle a Montecucco, con diramazione per Serra San Bruno (lunghi 22 km, costo € 215.234.610,80). Nelle prossime settimane l’Anas, per accelerare i tempi, procederà all’appalto dell’opera in un unico lotto, mediante licitazione privata.
 Sono inoltre allo studio i rimanenti tronchi della Trasversale delle Serre (da Soverato a Catanzaro, fino all’Autostrada A3 in provincia di Vibo Valentia), per la cui progettazione sarà coinvolta anche la Provincia di Vibo Valentia previa stipula di apposita convenzione.
Nell’ambito dell’attività di progettazione e programmazione svolta dal Compartimento Anas di Catanzaro rientrano anche altri importanti interventi come:
 lo svincolo di Paola tra la Statale 18 e la Statale 107 € 8.263.310,39
 le Varianti alla Statale18 in corrispondenza di Bagnara Calabra e di Scalea € 88.000.000
 l’esecuzione di nuovi lotti funzionali della Statale 283 (la cosiddetta Strada delle Terme) € 40.000.000

Convenzioni
Sono state stipulate apposite convenzioni tra Anas, Comuni, Regione, Provincie per il cofinanziamento della progettazione e della realizzazione di altre opere di notevole importanza:
la Statale 660 di Acri: circa € 34.000.000
SGC “Jonio–Tirreno”: € 6.200.000
Statale 283 “delle Terme”: € 11.600.000
Statale 107 (svincolo di Zumpano): € 2.582.284,50

Manutenzione ordinaria e straordinaria
Il Compartimento Anas della Calabria, per l’esercizio 2003, ha programmato e appaltato lavori riguardanti la manutenzione ordinaria e straordinaria per un importo pari a 19,6 milioni di euro.

Catanzaro, 22 novembre 2003

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