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Emilia Romagna, Bologna,

Emilia Romagna, l’Anas: ‘Entro dicembre aggiudicazione lavori della variante alla SS 62 «della Cisa»`



“La procedura di aggiudicazione relativa ai lavori di completamento della variante alla Strada Statale 62 della Cisa, in corrispondenza degli abitati di Gualtieri, Boretto e Brescello, in provincia di Reggio Emilia, si concluderà entro dicembre 2004. Sono in corso le verifiche delle offerte anomale”, è quanto ha scritto il Capo Compartimento Anas dell’Emilia Romagna Ing. Michele Adiletta in una lettera al Sindaco di Boretto Maria Gavetti, replicando alle critiche di rispondere alle richieste degli Enti locali solo attraverso la stampa.

“Il Compartimento Anas dell’Emilia Romagna – si legge nella lettera - ha sempre e prontamente dato riscontro alle richieste di informazione degli Enti locali con note scritte e nelle sedi istituzionali più opportune”.
Infatti, nella nota dell’Anas n°14117 del 10 giugno 2004, era stata data informazione circa l’espletamento della gara per l’affidamento dei lavori della variante alla Statale 62 “della Cisa”, e “successivamente – precisa l’Ing. Adiletta - non sono giunte al Compartimento ulteriori richieste scritte o telefoniche”.

“L’Anas ha sempre avuto un’attenzione particolare ad instaurare ogni forma di collaborazione con le Istituzioni regionali e locali – conclude il Capo Compartimento dell’Emilia Romagna -, e non vi è alcuna intenzione da parte della nostra Società di ritardare ingiustificatamente la realizzazione della variante in questione”.

Bologna, 24 settembre 2004

Anas: sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per l’affidamento

Pozzi: mantengo gli impegni assunti, davanti al Prefetto di Salerno il 19 luglio, con tutte le parti interessate. Per l’interesse pubblico era doveroso aprire 11 nuovi Km di autostrada nel salernitano. Si doveva conciliare il diritto al lavoro e l’interes

L’Anas S.p.A. ha reso noto – a seguito di alcune pretestuose polemiche – che la pubblicazione del bando di gara per l’affidamento in concessione, con procedura d’urgenza, dell’area di servizio Campagna Est, situata al Km 40,450 dell’Autostrada Salerno-Reggio Calabria, è avvenuta sulla Gazzetta Ufficiale italiana n°184 del 7/08/04 e sul supplemento della Gazzetta delle Comunità Europee n°152-132106 del 6/08/04.

La gara si è resa necessaria in seguito alla delocalizzazione di alcune aree di servizio – fra le quali, appunto, quella di Campagna Est (la cui concessione è già scaduta) – dovuta alle inevitabili variazioni planimetriche del tracciato dell’Autostrada Salerno-Reggio Calabria conseguenti ai lavori di ammodernamento. La Direzione Centrale Autostrade e Trafori dell’Anas, considerata, quindi, l’urgenza di definire in tempi rapidi la concessione anche in considerazione del sostegno del diritto al lavoro degli operatori attualmente impiegati nell’area di servizio, ha proceduto alla pubblicazione del bando al fine di garantire la massima trasparenza e concorrenzialità di tutti gli operatori .

Le attività previste nel bando, in cui la parte predominante è rappresentata dalla vendita dei carbolubrificanti, prevedono l’indicazione della superficie del fabbricato e i parametri per la presentazione del progetto.
Il progetto, redatto dal concorrente, dovrà contenere, contestualmente, all’interno di un solo fabbricato, le attività di piccola manutenzione, di lavaggio, di assistenza meccanica, servizio di officina elettromeccanica, idoneo numero di servizi igienici, docce, bar shop, pronto soccorso. Queste attività, per le loro caratteristiche, risultano inscindibili e dovranno garantire livelli di buon servizio per l`utenza. L’affidamento di tali servizi, nel rispetto delle normative vigenti, verranno disciplinate nella lettera d’invito successiva alla fase di pre-qualifica.
Il bando prevede, fra l’altro, la decisione da parte dell’Anas di procedere a realizzare, nella restante ed importante parte dell’area (trentamila metri quadrati), la costruzione di un servizio di ristoro, con annesso market ristorante, cui potranno partecipare gli operatori del settore commerciale che la legge indica come idonei. Complessivamente l’area sarà, in breve tempo, secondo gli impegni assunti, una delle più importanti aree di servizio italiane e sicuramente un fiore all’occhiello per la nuova Salerno-Reggio Calabria.
La trasparenza, il rispetto delle leggi, delle normative e dei regolamenti hanno ispirato da sempre l’azione dell’Anas, anche quando interessi diversi convergono per annullare i benefici effetti della concorrenza: prezzi competitivi sul mercato e benefici per l’utenza.

Roma, 11 agosto 2004

Campania, Napoli,

Salerno–Reggio Calabria, impegno di Anas, Prefettura sindacati e gestori per risolvere i problemi delle aree di servizio di Campagna-Contursi


Il prefetto di Salerno, Dott. Enrico Laudanna, ha convocato nel palazzo di governo, su richiesta del presidente dell’Anas, una importante riunione alla quale hanno partecipato lo stesso Presidente dell’Anas, Ing. Vincenzo Pozzi, rappresentanti dei maggiori sindacati, dei gestori delle aree di servizio e dei rifornitori di carburante.
Nel corso della riunione il Presidente dell’Anas Pozzi ha rivendicato il rispetto degli impegni assunti: l`apertura, a partire dal 23 luglio di 11 fondamentali nuovi Km di autostrada, in territorio salernitano, e 320 Km a doppia corsia in entrambi i sensi di marcia, da Salerno a Lamezia Terme.
Le possibili difficoltà per i distributori di carburanti e di food, nonché per i lavoratori, nelle due aree di servizio locate all’uscita Campagna, sono state esaminate con grande e costruttiva attenzione da parte di tutti.
Invitato dal Prefetto e dalle parti sociali a fare il punto della situazione, il Presidente dell’Anas ha assicurato che entro il mese di luglio la società delle strade indirrà una gara per l’affidamento in concessione, con procedura d’urgenza, per una delle due aree di servizio; che sosterrà come è giusto e doveroso il diritto al lavoro degli operatori attualmente impiegati; di favorire l’ingresso con apposite segnalazioni e percorsi interni provvisori per le attuali aree.
Il Prefetto di Salerno ha sottolineato con soddisfazione l’impegno dei sindacati, delle parti sociali e naturalmente dell’Anas per continuare a lavorare per lo sviluppo economico e sociale della provincia e della Nazione.
In relazione all’andamento dell’incontro, tutti gli intervenuti hanno assicurato l’impegno al rasserenamento delle tensioni in atto, anche per il futuro.
Le parti si incontreranno a Roma, in sede tecnica, a breve, per ulteriori seguiti, con particolare riferimento ai bandi.

Salerno, 19 luglio 2004

Calabria, Catanzaro,

Calabria: l’Anas apre al traffico nuovo tratto della Nuova 106 `Jonica`


L’Anas ha aperto al traffico un nuovo tratto della nuova Strada Statale 106 “Jonica” completamente ammodernato nei pressi dell’abitato di Palizzi, in provincia di Reggio Calabria.

Il tratto inaugurato oggi, lungo circa 1.450 metri, a doppia carreggiata con due corsie per senso di marcia e spartitraffico centrale, fa parte del 1° lotto della variante di Palizzi, che si sviluppa dal km 47,100 al km 49,500. L’Anas ha in corso la procedura di gara per l’aggiudicazione dei lavori di costruzione del 2° lotto della variante.

Il nuovo tratto della Jonica si colloca in una zona della costa jonica calabrese ad altissimo interesse turistico e l’Anas ha accelerato i per poterne anticipare l’apertura, agevolando così i massicci flussi di traffico che sono previsti per il periodo estivo.
Il lavori del 1° lotto della nuova variante hanno avuto un costo pari a circa 4.300.000,00 euro, oltre le somme a disposizione per IVA e altro.

Inoltre, sempre oggi, l’Anas ha aperto al traffico in entrambe le direzioni di marcia il tratto della variante di Bova Marina, tra il km 45,400 e il km 47,100, aperto nell’agosto 2002 a senso unico in direzione Reggio Calabria.

Reggio Calabria, 19 luglio 2004

Calabria, Catanzaro,

Salerno-Reggio Calabria, disco verde del cda Anas a nuovi appalti per 1,373 miliardi di euro

Via libera al macrolotto Padula-Lauria Nord, al tratto Spezzano Terme-Tarsia e a due lotti rescissi. Il cda ha anche approvato il bando di gara del macrolotto Altilia-Falerna
Al via appalti sull’autostrada A3 per 1,373 miliardi di euro. Il consiglio di amministrazione dell’Anas Spa, in una seduta fiume, ha approvato 4 progetti relativi alla Salerno-Reggio Calabria: il macrolotto Padula-Lauria Nord (30 km), destinato a risolvere l’annoso problema del nodo di Lagonegro, il lotto di completamento Spezzano Terme-Tarsia (3,6 km), e i due lotti rescissi tra Salerno e S. Mango (5,5 km) e tra Lamezia Terme e il Ponte sul Torrente Randace (11 km). Il cda della Società delle Strade ha anche approvato il bando di gara del macrolotto Altilia-Falerna (18,5 km per un importo di 445 milioni di euro), che sarà pubblicato su una delle prossime Gazzette Ufficiali. Tra le novità previste nel bando, figura l’attribuzione di un punteggio maggiore alle società che presenteranno programmi di lavoro che prevedono due o più turni di lavoro (compresi i turni notturni).

Il macrolotto Padula-Lauria Nord
Via libera del Cda dell’Anas al progetto definitivo del macrolotto della A3 che va dal km 108 (viadotto sul Calore) subito dopo lo svincolo di Padula, al km 139 svincolo di Lauria Nord incluso (Tronco 1° Tratto 7° Lotti 1–2–3–4–5), da realizzarsi nei comuni di Casalbuono, Montesano sulla Marcellana, Lagonegro, Nemoli, Rivello e Lauria (provincie di Salerno e Potenza). Nei prossimi giorni l’Anas avvierà l’iter per l’acquisizione dei finanziamenti da parte del CIPE e a seguito del perfezionamento degli stessi si procederà ad appaltare i lavori mediante ricorso ad affidamento a Contraente Generale.
Lo sviluppo complessivo dell`intervento è di circa 30 Km. Tra le opere d`arte principali si evidenziano per il lotto 1° il viadotto Torretta e la galleria Casalbuono, per il lotto 2° il viadotto Noce e la galleria Tempa Ospedale, per il lotto 3° la galleria Renazza, per i lotti 4° e 5° il viadotto Pecorone, il viadotto Serra e le gallerie Taggine e Sirino.
L`importo complessivo dell`opera ammonta a € 1.038.986.876,15. Il tempo per l`esecuzione delle opere è stimato in giorni 1500, comprensivo di 150 giorni per la redazione della progettazione esecutiva.

Tratto Spezzano Terme-Tarsia
Disco verde al progetto definitivo per l’appalto integrato del tratto Spezzano Terme-Tarsia della Salerno-Reggio Calabria (Tronco 2° - Tratto 4° - Lotto 3° - 1° e 2° Stralcio).
Il tracciato è lungo m. 3.626,46 per la carreggiata nord diretta a Salerno e m. 3.642,62 per quella diretta a Reggio Calabria, e rappresenta una parte del tratto autostradale compreso tra lo svincolo di Spezzano Terme a nord e di Tarsia a sud ed interessa i Comuni di Tarsia e San Marco Argentano ricadenti nella provincia di Cosenza.
Tra le opere d`arte principali, sono previste: una galleria naturale (Serra dell’Ospedale) ed una artificiale (in sola carreggiata nord) e il viadotto Macchia La Tavola.
L’Anas provvederà a mezzo licitazione privata a termini abbreviati, mediante l`offerta economicamente più vantaggiosa, con procedura d`urgenza, al relativo appalto integrato per la progettazione esecutiva, la redazione del piano di sicurezza e coordinamento e l’esecuzione dei lavori.
L`importo complessivo del progetto ammonta a €150.122.702,84. Il finanziamento dell’opera è previsto mediante i fondi straordinari CIPE. Il tempo contrattuale complessivo è pari a 1050 giorni, comprensivi di 90 giorni per la redazione della progettazione esecutiva e del piano di sicurezza e coordinamento.

L’Anas riappalta i lotti rescissi
Il Cda dell’Anas ha anche approvato i progetti esecutivi di due lotti della Salerno-Reggio Calabria che erano stati rescissi.
Salerno-S. Mango (Tronco 1° - Tratto 1° - Lotto 1° - Stralcio 2° - 2°.1). Il tracciato inizia in corrispondenza dell’innesto per Avellino e termina in corrispondenza dello svincolo di S. Mango Piemonte, e attraversa i comuni di Salerno e S. Mango Piemonte. Lo sviluppo dell’intervento è di circa 5,5 Km. Il progetto esecutivo si è reso necessario per poter riappaltare i lavori non completati a causa della rescissione del contratto. L’Anas procederà all`appalto delle opere mediante licitazione privata a termini abbreviati con procedura di urgenza da esperirsi a cura della Direzione Generale. L`importo complessivo del progetto risulta pari ad € 126.352.082,92. Il tempo per l’ultimazione dei lavori è previsto in 900 giorni. Al finanziamento dell`opera si provvederà mediante impegno di spesa a gravare sui fondi del Piano Triennale ANAS 2002-2004. Dal progetto è stato stralciato lo svincolo di S. Mango, oggetto di apposita progettazione per la quale è stata chiesta l’indizione di una Conferenza di Servizi; acquisiti i pareri necessari, si procederà all’appalto dell’opera.
Lamezia Terme-Ponte sul torrente Randace (Tronco 3° - Tratto 1° - Lotto 3° - Stralcio 2°). Il tracciato si sviluppa tra lo svincolo di Lamezia Terme ed il ponte sul Torrente Randace con una lunghezza complessiva di circa 11 km. Il progetto esecutivo si è reso necessario per poter riappaltare i lavori non completati a causa della rescissione del contratto. L’Anas procedera all`appalto delle opere mediante licitazione privata da esperirsi a cura della Direzione Generale. L`importo complessivo del progetto risulta pari ad € 58.282.741,10. Il tempo per l’ultimazione dei lavori è previsto in 730 giorni. Al finanziamento dell`opera si provvederà mediante residui di fondi CIPE (delibere 70/98, 4/99, 84/00).

Roma, 27 luglio 2004

Calabria, Catanzaro,

Salerno-Reggio Calabria, l’Anas consegna i lavori del secondo maxilotto da Gioia Tauro a Scilla

I trenta nuovi km dell’autostrada A3 hanno un valore di 1,193 miliardi di euro
Parte il secondo maxilotto dell’ammodernamento dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, lungo 30 km, dallo svincolo di Gioia Tauro allo svincolo di Scilla, in provincia di Reggio Calabria. L’Anas ha stipulato il contratto con il contraente generale che si è aggiudicato la gara, l’ATI Impregilo Spa - Società Italiana per Condotte d’Acqua Spa, e procederà domani alla consegna delle attività.
I lavori del maxilotto hanno un valore di 754.303.608,66 euro ma movimenteranno complessivamente investimenti per 1 miliardo e 193,7 milioni di euro, già integralmente finanziati dal Cipe.

“La sfida di accelerare i lavori della Salerno-Reggio Calabria è stata vinta, grazie al nuovo strumento del general contractor e al flusso di cassa assicurato dal Ministro Lunardi e dall’intero Governo - ha affermato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. I lavori del secondo maxilotto daranno un grande contributo non solo al settore dell’edilizia e all’economia calabrese ma anche alla crescita del Pil nazionale nel 2004”.

“A luglio – ha aggiunto Pozzi – saranno aggiudicati anche i lavori del terzo maxilotto, da Scilla a Reggio Calabria. Questo significa che, come avevamo promesso, grazie ai tre maxilotti, entro dicembre saranno aperti i cantieri su altri 78 km dell’autostrada, che si aggiungono ai 200 km dove sono già in corso o sono stati completati i lavori”.

I lavori di ammodernamento riguardano il tratto della autostrada Salerno-Reggio Calabria che va dal km. 393,500 (svincolo di Gioia Tauro escluso) al km 423,300 (svincolo di Scilla escluso), e saranno eseguiti per il 70 per cento “in variante” rispetto al vecchio tracciato, cioè su aree completamente al di fuori dell’attuale sede autostradale. Ciò consentirà, durante l’apertura dei cantieri, di contenere i disagi per la circolazione.

Il progetto riguarda l’ammodernamento di 29,8 km di autostrada e comprende le seguenti opere d’arte maggiori: 2 svincoli (Palmi; Bagnara); 13 gallerie; 21 viadotti, di cui i più significativi sono l’allargamento del viadotto Sfalassà (grande luce da 376 m) e il nuovo viadotto Favazzina.

L’attuale tratto risulta tra i più difficili di tutta l’autostrada, con un tracciato tortuoso caratterizzato da pendenze longitudinali notevoli e dalla presenza di numerose gallerie di sezione inadeguata alla luce delle più recenti normative, che appesantiscono la circolazione autostradale soprattutto in presenza di mezzi pesanti.

La costruzione del nuovo tratto autostradale, a due corsie più la corsia di emergenza, consentirà di eliminare i punti più critici per la viabilità e di innalzare notevolmente i livelli di servizio della A3. Le nuove gallerie saranno realizzate con i più moderni sistemi di sicurezza.

Il tempo di realizzazione dei lavori dell’intera opera è di 1.370 giorni dalla data di inizio attività.

Roma, 23 giugno 2004

Calabria, Catanzaro,

Salerno-Reggio Calabria: Anas, parte l’appalto per l’ammodernamento di altri 18,5 km della A3, tra Altilia e Falerna

Il CdA dell’Anas approva il progetto definitivo per appalto a Contraente Generale, del valore di circa 445 milioni di euro
Altri 18,5 km dell’Autostrada Salerno-Reggio Calabria vanno in appalto. Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas S.p.A. ha approvato il progetto definitivo relativo all’ammodernamento del tratto che va dal km 286 al km 304,200, dallo svincolo di Altilia (in provincia di Cosenza) allo svincolo di Falerna (in provincia di Catanzaro). L’Anas procederà alla pubblicazione del bando di gara per Contraente Generale entro il mese di luglio.

Il progetto, che rientra nell’ambito di applicazione della Legge Obiettivo n°443/2001 per le infrastrutture strategiche, ha previsto l’unificazione di due precedenti lotti. Il tracciato si sviluppa per 18,5 km e interessa i comuni di Altilia Grimaldi e Aiello Calabro, nella provincia di Cosenza, e di Martirano Lombardo, S.Mango D’Aquino, Nocera Tirinese e Falerna, nella provincia di Catanzaro.

I lavori, che prevedono la realizzazione di due corsie di marcia per carreggiata, da 3,75 metri ciascuna, e di una corsia di emergenza di 3 metri, si svolgeranno parte in sede e parte (circa il 20%) in “variante”.
Circa il 30% dell’intero tracciato è su viadotti ed in galleria. Le opere d’arte più importanti sono due viadotti (“Savuto”, di 497 metri, e “Fiume Grande”, di 310 metri), cinque gallerie (tra cui quella dell’Ogliastro, di 834 metri e Monaco, di 497 metri), e due svincoli a livelli sfalsati (S.Mango d’Aquino e Falerna).

L’importo complessivo dell’opera ammonta a circa 445 milioni di euro, finanziati in parte dai fondi QCS 2000/2006-PON Trasporti e in parte mediante i fondi del Piano Triennale Anas 2002-2004.
Il tempo di esecuzione delle opere è stimato in 1.340 giorni, comprensivi di 120 giorni per la redazione della progettazione esecutiva.

Intanto oggi l’Anas ha dato inizio alle attività del General Contractor (A.T.I. Impregilo S.p.A. – Società Italiana per Condotte d’Acqua S.p.A.) per la realizzazione del secondo maxilotto da Gioia Tauro a Scilla. Il Contraente Generale dovrà provvedere agli espropri, all’eliminazione delle interferenze e alla progettazione esecutiva, tutte attività propedeutiche all’apertura dei cantieri dei lavori, che è prevista per l’inizio del 2005.

Roma, 25 giugno 2004

Calabria, Catanzaro,

Cosenza, l’Anas assicura: ‘Entro il 16 luglio completati i lavori della Galleria Castiglione’


I lavori di manutenzione straordinaria della galleria Castiglione della statale 18 “Tirrena Inferiore”, nel comune di Tortora (Cosenza), sono in via di completamento ed entro il 16 luglio l’importante tratto che conduce verso le località balneari del Tirreno cosentino sarà aperto al traffico. L’Anas fa il punto sugli interventi in corso e precisa che il calendario contrattuale è stato rispettato.
“I lavori consistono in una serie di consolidamenti e ripristini del rivestimento della galleria per garantire la transitabilità con le necessarie condizioni di sicurezza e sono stati appaltati per motivi di urgenza tramite gara informale espletata presso la Prefettura di Cosenza il 25 febbraio scorso, sono stati consegnati all’impresa esecutrice il 24 marzo e attualmente sono in fase di ultimazione”, ha spiegato il capo compartimento dell’Anas Calabria Raffaele Celia.
Per accelerare i tempi, l’Anas ha fatto ricorso ai doppi turni di lavorazione, giornalieri e festivi, che si protraggono fino alle ore 24:00.
“Le fasi di lavoro sono state programmate dall’Anas nella consapevolezza dell’importanza di ripristinare il traffico all’interno della galleria nel minor tempo possibile, proprio a ridosso del periodo di maggior traffico sulla statale tirrenica. Tale impegno consentirà di ultimare i lavori di messa in sicurezza entro il 10 luglio, in lieve anticipo rispetto al termine ultimo contrattuale”, ha affermato il capo compartimento Celia.
Successivamente, per l’apertura al traffico, sarà necessario eseguire alcuni lavori di segnaletica al fine di ripristinare prima del terzo weekend di luglio la circolazione veicolare lungo il tratto di statale interessato dall’attuale deviazione.

Catanzaro, 7 luglio 2004

Piemonte, Torino,

Asti-Cuneo, entro dicembre 2004 l’Anas assegnerà la gara per il completamento e la gestione


La fase procedurale relativa all’affidamento in concessione di costruzione e gestione del collegamento autostradale Asti-Cuneo è entrata nella fase finale. Oggi l’Anas ha trasmesso la lettera di invito alle imprese partecipanti alla gara europea.
L’intero collegamento autostradale, lungo complessivamente circa 90 km, è articolato in 15 lotti per un valore di 1,6 miliardi di euro, di cui 7 lotti di lavori in corso di ultimazione da parte dell’Anas e 8 lotti a carico del nuovo concessionario.
Il nuovo concessionario, che verrà selezionato entro la fine dell’anno, assumerà l’onere di procedere alla realizzazione dei propri lotti a partire dal 1° gennaio 2005, data prevista per l’efficacia della nuova concessione, contribuendo ad accelerare l’ultimazione di un’opera di rilevante interesse strategico nazionale.
Il bando di gara prevede che l’Anas partecipi alla società di gestione con una quota azionaria non inferiore al 35%.

Roma, 11 giugno 2004

Marche, Ancona,

Quadrilatero Marche-Umbria, Pozzi (Anas): ‘Entro l’estate in appalto i due maxilotti’

In appena trenta mesi l’idea progettuale è divenuta un modello attuativo di sviluppo infrastrutturale ed economico
“L’idea progettuale della Quadrilatero Marche-Umbria, presentata in un convegno che si è tenuto nell’ottobre del 2001, è divenuta, dopo appena trenta mesi, un modello attuativo di sviluppo infrastrutturale ed economico. La proposta della società di scopo Quadrilatero Marche-Umbria SpA ha ottenuto tutte le approvazioni degli organi istituzionali preposti, nonché il finanziamento, da parte del CIPE, di più di 1 miliardo di euro, esattamente di 1.067 milioni di euro, che assicurano la copertura finanziaria a circa metà delle opere da realizzare”. E’ quanto ha affermato l’Ingegner Vincenzo Pozzi, Presidente dell’Anas e Amministratore Delegato della Quadrilatero Marche-Umbria, intervenendo oggi al convegno svoltosi a Macerata.

“Questo risultato eccezionale è stato conseguito grazie alla società di scopo Quadrilatero Marche-Umbria SpA – ha ricordato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. Sono state bruciate tutte le tappe e si è giunti in tempi rapidissimi all’approvazione delle progettazioni e delle valutazioni di impatto ambientale. Bisogna dare atto al Governo, al Ministro Lunardi, al Ministro Matteoli, al Viceministro Baldassarri, che senza le procedure accelerate previste dalla Legge Obiettivo, e senza i finanziamenti del Cipe, adesso staremo a parlare non di un progetto appaltabile ma tutt’al più di una brillante esercitazione universitaria. Invece oramai ci siamo. Il conto alla rovescia è iniziato. Contiamo di appaltare i due maxilotti dell’opera entro l’estate e di arrivare nel 2005 all’aggiudicazione dei lavori e alla conseguente apertura dei cantieri”.

Tra i caratteri di novità della Quadrilatero Marche-Umbria, Pozzi ha segnalato il fatto che si tratta della realizzazione “non di una semplice arteria ma di un vero e proprio sistema viario, in un modello di azione in cui la progettazione delle infrastrutture procede parallelamente alla pianificazione del territorio, potendo così realizzare le direttrici principali unitamente alle viabilità secondarie” e il ricorso al general contractor, che costituisce ”una valida misura per sopprimere a monte una numerosa tipologia di contenziosi che in passato hanno comportato dilazioni nei tempi ed incrementi nei costi, annullando i rischi di varianti che spesso scaturiscono da errori od omissioni degli atti progettuali”.

Il Presidente dell’Anas ha anche sottolineato che “la consistenza del Sistema Quadrilatero, in termini tecnici, è immediatamente percepibile anche valutando pochi sintetici dati che, con l’evidenza dei 40 km di gallerie (dei quali circa 15 saranno realizzati con il sistema meccanizzato TBM), 91 km di rilevati e trincee, 11 km di viadotti, oltre a ben 43 svincoli, rendono palese l’enorme sforzo progettuale ed esecutivo in atto”.

Per questo motivo i lavori saranno caratterizzati da un “rilevante impiego di metodi costruttivi ad alta componente tecnologica (basti pensare allo scavo di gallerie scudate, ossia scavate con la TBM – Tunnel Boring Machine, che consente il montaggio del rivestimento definitivo impermeabilizzato ad immediato ridosso dello fresa), giustificato dal forte impegno della Società sul fronte congiunto della tutela dell’ambiente e della qualità dell’opera costruita”.
“Grazie all’uso di tecniche di mitigazione ambientale e di interventi di compensazione finalizzati alla riqualificazione del territorio laddove questo risulti compromesso – ha continuato Pozzi -, sarà possibile contenere nei minimi termini gli inquinamenti dovuti al traffico veicolare, ricostituendo in termini paesistici i legami territoriali. Il fine principale è, evidentemente, quello di portare, in modo altamente innovativo, l’opera stradale a livello di opera architettonica, associandola ad un ottimale inserimento ambientale che renda omogeneo l’intervento nella sua interezza. La strada assurge finalmente, in questo contesto, ad elemento di lettura del territorio, annullando la desueta connotazione di separatore sociale che da sempre l’accompagna, per trasformarsi in agente di continuità territoriale”.

La realizzazione del nuovo asse viario sarà affidata, mediante gara, con il nuovo strumento del General Contractor. Le opere verranno finanziate, oltre che con i fondi pubblici, anche dal capitale privato e da contributi degli enti interessati. La Quadrilatero Marche-Umbria comporta la realizzazione di un complesso di interventi, tra cui figurano il completamento e l’adeguamento a quattro corsie dell’asse Civitanova-Foligno (SS 77), per una lunghezza di circa 38 km; il completamento a quattro corsie dell’asse Perugia-Ancona (SS 76 e SS 318), per una lunghezza di circa 30 km; la realizzazione della Pedemontana delle Marche, a due corsie, con uno sviluppo di 35 km circa, nonché alcuni interventi di completamento tali da assicurare il raccordo con i Poli industriali esistenti e da realizzare nuovi collegamenti alle aree interne dell’Umbria e delle Marche (questi nuovi tratti avranno una lunghezza di circa 49 chilometri).

Macerata, 7 giugno 200

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