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Trasparenza Commissario Mucilli

Nella Sezione “Trasparenza” sono pubblicati i dati e le informazioni previste dal Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i., per quanto applicabile alla presente gestione commissariale. 
La Sezione fornisce, altresì, le informazioni previste dalla norma anche ai fini dell'"accesso civico".

 

Disposizioni generali

 

Prevenzione della corruzione

 
Nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Intervento

Nomina RPCT SS 64_Casalecchio 

SS 64 "Porrettana".

Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno.

Messa in sicurezza del Ponte Leonardo.

Nomina RPCT SS 64_Prato 

SS 64 "Porrettana".

Collegamento svincoli Prato est – ovest.

Nomina RPCT SS 42 

Ammodernamento della SS 42 – Variante Est di Edolo – Lotto II.

Nomina RPCT Collegamento Vigevano-Malpensa

Collegamento Vigevano accesso a Malpensa,

1° stralcio da Magenta a Vigevano. Tratta A e Tratta C.

Nomina RPCT SS 12 

SS 12 Viabilità Est di Lucca. Sistema Tangenziale di Lucca – 1° stralcio funzionale.

Nomina RPCT SS 80

SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”. Tratta stradale Teramo - Mare: variante alla S.S. 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16.

Nomina RPCT SS 372 

SS 372 “Telesina”. Itinerario Caianello (A1) – Benevento: Adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina” dal km 0+000 al km 60+900. 1° lotto dal km 37+000 al km 60+900 e 2° lotto dal km 0+000 al km 37+000.

Nomina RPCT Raccordo A4_ValTrompia 

Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Val Trompia - Tronco Ospitaletto – Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo compreso lo svincolo di Concesio - Lotto n. 1 e bretella di Lumezzane

 

Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza - Triennio 2024-2026

Dispositivo di adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza - Triennio 2024-2026 

Scheda Relazione RPCT - 2024

 

Riferimenti normativi su organizzazione e attività

DECRETO-LEGGE 18 aprile 2019, n. 32 "Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici." 

 

Organizzazione

 

Organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione

Ing. Eutimio Mucilli – Commissario straordinario

Decreto di nomina del 5 agosto 2021

Decreto di nomina del 9 maggio 2022

Curriculum Vitae Ing. Mucilli

Dichiarazione insussistenza cause di inconferibilità, incompatibilità o conflitto di interessi_Mucilli

 

Compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica

L'incarico è svolto a titolo gratuito. 

 

Importi delle spese sostenute per viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti ed altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti 

Dichiarazione altre cariche e incarichi_Commissario Mucilli

 

Cessati dall’incarico

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Articolazione degli uffici, Dirigenti e Personale

Ai sensi dell’art. 2, comma 2 dei D.P.C.M. del 5 agosto 2021 e del D.P.C.M. del 9 maggio 2022, il Commissario straordinario si avvale, per l'espletamento del suo incarico, delle strutture di Anas S.p.A. senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Con apposite Comunicazioni Organizzative, Anas S.p.A. ha istituito una struttura di supporto ai Commissari straordinari, che opererà lungo un arco temporale avente durata pari a quella degli interventi oggetto di commissariamento definendone l’articolazione.

In particolare, la struttura di supporto di cui alla presente gestione commissariale è articolata come di seguito riportato:

- SEGRETERIA (attività di ricezione e invio corrispondenza, nonché gestione del protocollo e della PEC), alla quale sono assegnati n. 3 funzionari con profilo amministrativo;

- SUPPORTO TECNICO, al quale sono assegnati n. 4 funzionari con profilo tecnico (ingegnere e geometra);

- SUPPORTO RELAZIONI ESTERNE (gestione delle attività relazionali, nonché afferenti all’URP), al quale sono assegnati n. 4 funzionari con profilo amministrativo;

- AVVOCATO DI COMMESSA (supporto legale) distintamente per intervento oggetto di commissariamento. 

Si precisa che le risorse assegnate alla struttura di supporto, pur essendo chiamate a prestare la propria attività in via prioritaria al Commissario straordinario, mantengono la propria dipendenza gerarchica e funzionale dal Responsabile della struttura organizzativa di appartenenza di Anas S.p.A.

Attualmente non è presente personale con incarico dirigenziale nella struttura di supporto al Commissario straordinario.

 

Recapiti

Indirizzo: Via Monzambano, 10 - 00185 Roma

Telefono: 06.44464491-44464492

Email: supporto.commissario.mucilli@stradeanas.it

PEC Intervento

anas.SS64_casalecchio@postacert.stradeanas.it

SS 64 "Porrettana".

Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno.

Messa in sicurezza del Ponte Leonardo.

anas.SS64_prato@postacert.stradeanas.it

SS 64 "Porrettana".

Collegamento svincoli Prato est – ovest.

anas.SS42@postacert.stradeanas.it

Ammodernamento della SS 42 – Variante Est di Edolo – Lotto II.

anas.SS11@postacert.stradeanas.it

Collegamento Vigevano accesso a Malpensa,

1° stralcio da Magenta a Vigevano. Tratta A e Tratta C.

anas.SS12@postacert.stradeanas.it

SS 12 Viabilità Est di Lucca. Sistema Tangenziale di Lucca – 1° stralcio funzionale.

anas.SS80@postacert.stradeanas.it

SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”. Tratta stradale Teramo - Mare: variante alla S.S. 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16.

anas.SS372@postacert.stradeanas.it

SS 372 “Telesina”. Itinerario Caianello (A1) – Benevento: Adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina” dal km 0+000 al km 60+900. 1° lotto dal km 37+000 al km 60+900 e 2° lotto dal km 0+000 al km 37+000.

anas.RaccordoA4_ValTrompia@postacert.stradeanas.it

Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Val Trompia - Tronco Ospitaletto – Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo compreso lo svincolo di Concesio - Lotto n. 1 e bretella di Lumezzane

 

Sanzioni per mancata comunicazione dei dati

Nessuna sanzione applicata.

 

Consulenti e collaboratori

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Bandi di concorso

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Provvedimenti

Per i provvedimenti di competenza commissariale, ivi compresi gli accordi e i protocolli d’intesa stipulati dal medesimo, si rinvia alla sezione DOCUMENTI specifica di ciascun intervento, accessibile dalla home page della sezione dedicata ai Commissari straordinari, riportando nel seguito anche il relativo link di collegamento: Opere e Commissari straordinari 

 

Bandi di gara e contratti

Il Commissario straordinario Ing. Eutimio Mucilli non svolge le funzioni di stazione appaltante ex art. 4, comma 3, D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla L. n. 55/2019 e s.m.i.
I dati, le informazioni ed i provvedimenti relativi ai procedimenti di scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, pubblicati nella pertinente sezione della stazione appaltante Anas S.p.A., sono consultabili per pronta visione ai seguenti link:

Link Intervento

Procedura per affidamento SS 64_Casalecchio

SS 64 "Porrettana".

Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno.

Messa in sicurezza del Ponte Leonardo.

Procedura per affidamento SS64 Prato Est-Ovest

SS 64 "Porrettana".

Collegamento svincoli Prato est – ovest.

Procedura per affidamento SS 42

Ammodernamento della SS 42 – Variante Est di Edolo – Lotto II.

Procedura per affidamento Collegamento Vigevano-Malpensa

Collegamento Vigevano accesso a Malpensa,

1° stralcio da Magenta a Vigevano. Tratta A e Tratta C.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 12 Viabilità Est di Lucca. Sistema Tangenziale di Lucca – 1° stralcio funzionale.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”. Tratta stradale Teramo - Mare: variante alla S.S. 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 372 “Telesina”. Itinerario Caianello (A1) – Benevento: Adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina” dal km 0+000 al km 60+900. 1° lotto dal km 37+000 al km 60+900 e 2° lotto dal km 0+000 al km 37+000.

Non sono presenti dati da pubblicare

Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Val Trompia - Tronco Ospitaletto – Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo compreso lo svincolo di Concesio - Lotto n. 1 e bretella di Lumezzane

 

I dati e le informazioni comunicati dalla s.a. e pubblicati da ANAC ai sensi della Delibera n. 261/2023, sono consultabili per pronta visione ai seguenti link:

Link Intervento
 

BDNCP SS 64_Casalecchio stralcio sud

SS 64 "Porrettana".

Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno.

Messa in sicurezza del Ponte Leonardo.

BDNCP S.S. 64_Prato Est-Ovest

SS 64 "Porrettana".

Collegamento svincoli Prato est – ovest.

 

BDNCP SS 42

Ammodernamento della SS 42 – Variante Est di Edolo – Lotto II.

BDNCP SS 11_Tratta “C”

Collegamento Vigevano accesso a Malpensa,

1° stralcio da Magenta a Vigevano. Tratta A e Tratta C.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 12 Viabilità Est di Lucca. Sistema Tangenziale di Lucca – 1° stralcio funzionale.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 80 “del Gran Sasso d’Italia”. Tratta stradale Teramo - Mare: variante alla S.S. 80 dalla A14 (Mosciano S. Angelo) alla SS16.

Non sono presenti dati da pubblicare

SS 372 “Telesina”. Itinerario Caianello (A1) – Benevento: Adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina” dal km 0+000 al km 60+900. 1° lotto dal km 37+000 al km 60+900 e 2° lotto dal km 0+000 al km 37+000.

Non sono presenti dati da pubblicare

Raccordo autostradale tra l'autostrada A4 e la Val Trompia - Tronco Ospitaletto – Sarezzo, tratto Concesio – Sarezzo compreso lo svincolo di Concesio - Lotto n. 1 e bretella di Lumezzane

 

Altri contenuti

 

Segnalazioni di illecito – whistleblower

L’istituto del whistleblowing, introdotto in Italia dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, è uno strumento finalizzato a contrastare e prevenire la corruzione e la cattiva amministrazione nel settore pubblico e privato, a tutela dell’interesse pubblico e generale, della legalità e della eticità dell’azione amministrativa, attraverso la segnalazione di informazioni che possono portare all’indagine, all’accertamento e al perseguimento dei casi di illeciti di diversa natura.

Il Decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24, che recepisce in Italia la Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative dell'Unione europea o nazionali, che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

CHI PUÒ SEGNALARE

Possono trasmettere le segnalazioni i seguenti soggetti:

- tutto il personale operante presso la gestione commissariale, a prescindere dalla modalità/tipologia di inquadramento;

- liberi professionisti, consulenti, lavoratori e collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa per la fornitura di beni o servizi o la realizzazione di opere in favore della gestione commissariale.

I predetti soggetti possono segnalare violazioni delle quali sono venuti a conoscenza:

- durante il rapporto di lavoro;

- quando il rapporto giuridico non è ancora iniziato (ad es., in fase precontrattuale);

- durante il periodo di prova;

- successivamente allo scioglimento del rapporto di lavoro se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite nel corso del rapporto di lavoro.

COSA SI PUÒ SEGNALARE

Le violazioni oggetto di segnalazione consistono in comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’Amministrazione Pubblica e che consistono in illeciti amministrativi, contabili, civili o penali come meglio dettagliato all’art. 2 del D.Lgs n. 24/2023.

Non saranno prese in considerazione e, quindi verranno archiviate, segnalazioni di carattere esclusivamente personale del segnalante o rivendicazioni/istanze che attengono alla disciplina del rapporto di lavoro o ai rapporti con superiori gerarchici e colleghi, in quanto non rientranti nell’ambito di applicazione della normativa.

È necessario che la segnalazione sia circostanziata, riguardi fatti riscontrabili e conosciuti direttamente dal segnalante e non riportati o riferiti da altri soggetti, nonché contenga tutte le informazioni e i dati per individuare inequivocabilmente gli autori della violazione.

COME INOLTRARE UNA SEGNALAZIONE INTERNA

Chi intende segnalare situazioni di illecito o di irregolarità di cui sia venuto a conoscenza, potrà inoltrare la segnalazione al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioMucilli@postacert.stradeanas.it.

La segnalazione potrà essere comunicata al RPCT anche in forma orale, tramite contatto telefonico con lo stesso al numero 348-3441776. 

Nel caso di trasmissione a mezzo posta o di consegna a mano, a garanzia della riservatezza del whistleblower, è necessario che la segnalazione sia inserita in due buste chiuse, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione: la prima, con l’indicazione “RISERVATO RPCT, deve contenere i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità; la seconda, contrassegnata dalla dicitura “SEGNALAZIONE”, contenente la segnalazione. Entrambe poi dovranno essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “Segnalazione ex Decreto legislativo 24/2023 RISERVATA al RPCT Dott. Marco TRIPALDI c/o Anas S.p.A.”.

 

CANALE ESTERNO DI SEGNALAZIONE

Qualora le segnalazioni riguardino il RPCT o nel caso in cui il segnalante non abbia avuto riscontro o che lo stesso sia stato negativo, è possibile inviare la segnalazione direttamente all’ANAC, secondo le indicazioni presenti sul relativo sito istituzionale: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing#p3

Si specifica infine che per i pubblici ufficiali e gli incaricati di pubblico servizio che hanno un obbligo di denuncia, in virtù di quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 331 c.p.p. e degli artt. 361 e 362 c.p. (reati procedibili d’ufficio), la segnalazione indirizzata al RPCT o ad ANAC non sostituisce, laddove ne ricorrano i presupposti, quella all’Autorità giudiziaria.

È garantita la riservatezza dell’identità del segnalante, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.

DIVIETO DI RITORSIONE

Le persone che segnalano all’Autorità Giudiziaria, alla Corte dei Conti, all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), divulgano pubblicamente o segnalano al RPCT violazioni di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo non possono subire alcuna ritorsione (art. 17, comma 4, del D.Lgs. n. 24/2023).

Per ogni ulteriore informazione, si rinvia al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.

 

Allegati

Informativa gestione delle segnalazioni Commissario Mucilli

 

Link esterni

D. Lgs n. 24/2023

Delibera ANAC n. 311/2023 

 

Accesso civico semplice

Il diritto di accesso civico “semplice” è esercitabile ai sensi dell’art. 5, comma 1, del d.lgs. n. 33/2013, e consiste nella possibilità, da parte di chiunque, di richiedere i documenti, le informazioni e i dati la cui pubblicazione è obbligatoria ai sensi della normativa vigente e che il Commissario straordinario abbia eventualmente omesso di pubblicare all’interno della sezione “Trasparenza” del proprio sito internet istituzionale. 

L’accesso civico, quindi, è circoscritto ai soli atti, documenti e informazioni oggetto di obblighi di pubblicazione.

MODALITÀ PER L’ESERCIZIO DELL’ACCESSO CIVICO SEMPLICE

La richiesta di accesso civico semplice non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioMucilli@postacert.stradeanas.it.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve essere sempre sottoscritta ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità dell’interessato anche in caso di trasmissione dell’istanza a mezzo posta elettronica certificata. In tale ultimo caso, il documento non va trasmesso unicamente se la richiesta è sottoscritta con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata o con firma elettronica avanzata.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve contenere elementi utili ad individuare precisamente i documenti, le informazioni o i dati che si ritengono non essere stati pubblicati nella pertinente sottosezione della sezione “Trasparenza” del sito internet del Commissario straordinario. 

Il procedimento di accesso civico “semplice” si conclude entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’istanza.

In caso di accoglimento, la gestione commissariale procede all’inserimento sul sito dei dati, delle informazioni o dei documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto nell’istanza presentata.

Nei casi di ritardo o mancata risposta, l’istante può ricorrere al titolare del potere sostitutivo, il Commissario straordinario Commissario Ing. Eutimio Mucilli che, verificata la sussistenza dell’obbligo di pubblicazione, provvede entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta.

A fronte dell’inerzia da parte del RPCT o del titolare del potere sostitutivo, il richiedente, ai fini della tutela  del  proprio  diritto,  può  proporre  ricorso  al  Tribunale  amministrativo  regionale  ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

 

Accesso civico generalizzato

Il diritto di accesso civico “generalizzato” (o accesso FOIA – Freedom of Information Act) è esercitabile ai sensi dell’art. 5, comma 2, del d.lgs. n.33/2013, e consiste nella possibilità, da parte di chiunque, di richiedere i dati, le informazioni e i documenti detenuti dalla gestione commissariale, ulteriori rispetto a quelli per i quali è stabilito un obbligo di pubblicazione ai sensi del d.lgs. n. 33/2013, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall'articolo 5-bis del medesimo decreto.

MODALITÀ PER L’ESERCIZIO DELL’ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO

La richiesta di accesso civico generalizzato non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata ed è gratuita.

L'istanza può essere trasmessa al Commissario straordinario Ing. Eutimio Mucilli, che assume il ruolo di responsabile del procedimento, presso la sede del medesimo, oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo specifico relativo allo specifico intervento di competenza (vedasi la sezione “Recapiti”).

Al fine di fornire riscontro ad una richiesta di accesso civico “generalizzato”, la Struttura commissariale non è tenuta:

(i) a raccogliere informazioni che non sono in suo possesso ma deve limitarsi a rispondere sulla base dei documenti e delle informazioni che detiene;

(ii) a rielaborare i dati in suo possesso.

La richiesta di accesso civico “generalizzato” deve essere sempre sottoscritta ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità dell’interessato anche in caso di trasmissione dell’istanza a mezzo posta elettronica certificata. In tale ultimo caso, il documento non va trasmesso unicamente se la richiesta è sottoscritta con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata o con firma elettronica avanzata.

La richiesta di accesso civico “generalizzato” deve contenere elementi utili ad individuare precisamente i documenti, le informazioni o i dati oggetto di accesso.

Il procedimento di accesso civico “generalizzato” si conclude entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’istanza.

Qualora sia riscontrata l’esistenza di controinteressati, il responsabile del procedimento dà comunicazione agli stessi mediante invio di copia dell’istanza tramite posta elettronica certificata o mediante raccomandata con avviso di ricevimento o con altro mezzo idoneo a documentarne la ricezione.

Entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta di accesso che li riguarda i controinteressati possono presentare motivata opposizione, mediante invio di posta elettronica certificata o mediante raccomandata con avviso di ricevimento, alla richiesta di accesso. A decorrere dalla comunicazione ai controinteressati, il termine è sospeso fino all’eventuale opposizione dei medesimi.

L’accoglimento, il rigetto o il differimento della richiesta dell’istanza di accesso civico “generalizzato” viene notificato all’interessato mediante posta elettronica certificata o raccomandata con avviso di ricevimento.

L’istante, in caso di diniego totale o parziale dell’accesso o di mancata risposta entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta, ovvero i controinteressati, nei casi di accoglimento della richiesta di accesso nonostante la loro motivata opposizione, possono presentare, entro il termine di ulteriori 30 giorni, domanda di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioMucilli@postacert.stradeanas.it. Il RPCT decide con provvedimento motivato entro il termine di venti giorni.

La decisione del Commissario straordinario sulla richiesta e il provvedimento del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza possono essere impugnate davanti al Tribunale amministrativo regionale ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

Per ogni ulteriore informazione, si rinvia al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.

 

Allegati

Informativa accesso civico Commissario Mucilli

 

Registro degli accessi 

Non sono presenti dati da pubblicare. Il registro verrà aggiornato semestralmente.

Mezzi pubblicitari

Per l’installazione di cartelli o di altri mezzi pubblicitari in aree occupate da impianti distributori di prodotti ad uso trazione, cui si accede da strade o autostrade gestite da Anas, sulle strade di competenza Anas o in vista delle stesse, è necessario richiedere un’autorizzazione che verrà rilasciata solo a seguito dell’esito positivo delle verifiche di conformità ai sensi del Codice della Strada e del relativo Regolamento di Attuazione.
 
Compito principale dell’Anas è di garantire la sicurezza della circolazione stradale, ogni cartello o altro mezzo pubblicitario, quindi:
  • può essere installato solo ove è consentito;
  • deve rispettare le distanze previste dalla normativa;
  • non deve generare confusione con i segnali stradali o con le segnalazioni luminose di circolazione;
  • in prossimità e in corrispondenza delle intersezioni, può presentare colori rosso e verde se usati con cautela;
  • se illuminato, non deve creare fenomeni di abbagliamento o, comunque, di disturbo.
 
All'interno dei centri abitati, formalmente delimitati e con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, la competenza autorizzativa è delle autorità comunali, salvo il preventivo nulla osta tecnico di Anas se la strada è statale (art. 23 comma 4 Codice della Strada).
 
L’installazione di cartelli e di altri mezzi pubblicitari è, altresì, subordinata all’emissione di nulla osta da parte di Anas (art. 23 comma 5 del Codice della Strada) se, installati su una strada non di competenza Anas o posti lungo le sedi ferroviarie, risultino visibili anche da una strada gestita da Anas.
 
Il rilascio dell’autorizzazione comporta il pagamento di un canone annuale, calcolato sulla base delle tariffe pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale - Foglio delle Inserzioni - Parte Seconda e il riconoscimento degli oneri per l’istruttoria della pratica e per l’istruttoria tecnica, consultabili al link “Servizi/Mezzi Pubblicitari/Normative e Provvedimenti/Norme e Tariffe”.
 
Le autorizzazioni hanno durata triennale e possono essere rinnovate, tra i contenuti delle stesse sono presenti le condizioni e le prescrizioni di carattere tecnico e amministrativo che disciplinano l’installazione dei cartelli o mezzi pubblicitari.
 
Per richiedere un’autorizzazione:
  • alla installazione e/o rebranding di marchi, scritte ed elementi segnalatori, da esporre in impianti di distribuzione carburanti e/o di prodotti ad uso trazione a marchio nazionale e/o presenti in più di una regione, è necessario preventivamente richiedere l’approvazione dei bozzetti all’ufficio Pubblicità ed Eventi della Direzione Generale di Anas, utilizzando la modulistica presente sul sito stradeanas.it, sezione Home/Servizi/Mezzi Pubblicitari/Normativa e Provvedimenti/Modulistica
  • alla installazione di più insegne riferite alla stessa attività, dovrà essere inviata unica richiesta utilizzando la modulistica specifica, da richiedere alla pec della Struttura Territoriale competente per territorio, i cui riferimenti sono consultabili alla sezione “Contatti”, link “Contatti con le altre sedi” presente sul sito stradeanas.it
 
in tutti gli altri casi, si deve utilizzare la nuova piattaforma ANAS Digital CRM al seguente link e per maggiori informazioni, si invita a consultare la Guida per le richieste di autorizzazione all’installazione di mezzi pubblicitari.
 
Per assistenza contattare il Servizio Clienti al numero verde 800 841 148 o via e-mail agli indirizzi servizioclienti@stradeanas.it; servizioclienti@postacert.stradeanas.it.
Il Servizio Clienti è disponibile dal lunedì al giovedì dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00, il venerdì dalle ore 9:30 alle 12:30.

Trasparenza Commissario - AD Anas

Nella Sezione “Trasparenza” sono pubblicati i dati e le informazioni previste dal Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i., per quanto applicabile alla presente gestione commissariale. 

La Sezione fornisce, altresì, le informazioni previste dalla norma anche ai fini dell'"accesso civico".

 

Disposizioni generali

 

Prevenzione della corruzione

 

Riferimenti normativi su organizzazione e attività

DECRETO-LEGGE 5 febbraio 2024, n. 10 "Disposizioni urgenti sulla governance e sugli interventi di competenza della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.»"

DECRETO-LEGGE 18 aprile 2019, n. 32 "Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici."

 

Organizzazione

 

Organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione

Dott. Claudio Andrea Gemme – Commissario straordinario in qualità di Amministratore Delegato di Anas S.p.A., nominato dall’Assemblea degli azionisti in data 6 marzo 2025.

Curriculum Vitae Dott. Gemme

 

Compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica

L'incarico è svolto a titolo gratuito.

 

Importi delle spese sostenute per viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici

Ai sensi dell’art. 3 comma 1 del decreto-legge 5 febbraio 2024, n. 10, convertito con modificazioni dalla legge 27 marzo 2024, n. 42, gli eventuali rimborsi di spese sono posti a carico del quadro economico dell'intervento di cui al primo periodo nel limite massimo di 50.000 euro annui.

 

Dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti ed altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Cessati dall’incarico

Ing. Aldo Isi, già Amministratore Delegato di Anas, cessato da tale incarico a far data dal 6 marzo 2025.

 

Articolazione degli uffici, Dirigenti e Personale

Ai sensi del comma 2, art. 3, decreto-legge 5 febbraio 2024, n. 10, convertito con modificazioni dalla legge 27 marzo 2024, n. 42, il Commissario straordinario si avvale, per lo svolgimento delle sue funzioni, delle strutture di Anas S.p.A.

Con apposite Comunicazioni Organizzative, Anas S.p.A. ha istituito una struttura di supporto ai Commissari straordinari, che opererà lungo un arco temporale avente durata pari a quella degli interventi oggetto di commissariamento definendone l’articolazione.

In particolare, la struttura di supporto di cui alla presente gestione commissariale è articolata come di seguito riportato:

  • SEGRETERIA E SUPPORTO AMMINISTRATIVO (attività di ricezione e invio corrispondenza, gestione del protocollo e della PEC, gestione dei rapporti con Enti esterni e redazione degli atti amministrativi relativi ai vari procedimenti autorizzativi, attività relative alla gestione degli appalti di competenza del Commissario), alla quale è assegnato n. 1 funzionario con profilo amministrativo;
  • SUPPORTO TECNICO, al quale è assegnato n. 1 funzionario con profilo tecnico;
  • AVVOCATO DI COMMESSA (supporto legale). 

Si precisa che le risorse assegnate alla struttura di supporto, pur essendo chiamate a prestare la propria attività in via prioritaria al Commissario straordinario, mantengono la propria dipendenza gerarchica e funzionale dal Responsabile della struttura organizzativa di appartenenza di Anas S.p.A.

Attualmente non è presente personale con incarico dirigenziale nella struttura di supporto al Commissario straordinario.

 

Recapiti

Indirizzo: Via Monzambano, 10 - 00185 Roma  

Telefono: 06.44461

Pec: anas.SS36_GiussanoCivate@postacert.stradeanas.it

 

Sanzioni per mancata comunicazione dei dati

Nessuna sanzione applicata.

 

Consulenti e collaboratori

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Bandi di concorso

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Provvedimenti

Per i provvedimenti di competenza commissariale, ivi compresi gli accordi e i protocolli d’intesa stipulati dal medesimo, si rinvia alla sezione DOCUMENTI specifica dell'opera in oggetto: SS 36 del Lago di Como e dello Spluga

 

Bandi di gara e contratti

Il Commissario straordinario non svolge le funzioni di stazione appaltante ex art. 4, comma 3, D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla L. n. 55/2019 e s.m.i.

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Altri contenuti

 

Segnalazioni di illecito – whistleblower

L’istituto del whistleblowing, introdotto in Italia dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, è uno strumento finalizzato a contrastare e prevenire la corruzione e la cattiva amministrazione nel settore pubblico e privato, a tutela dell’interesse pubblico e generale, della legalità e della eticità dell’azione amministrativa, attraverso la segnalazione di informazioni che possono portare all’indagine, all’accertamento e al perseguimento dei casi di illeciti di diversa natura.

Il Decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24, che recepisce in Italia la Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative dell'Unione europea o nazionali, che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

CHI PUÒ SEGNALARE

Possono trasmettere le segnalazioni i seguenti soggetti:

  • tutto il personale operante presso la gestione commissariale, a prescindere dalla modalità/tipologia di inquadramento;
  • liberi professionisti, consulenti, lavoratori e collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa per la fornitura di beni o servizi o la realizzazione di opere in favore della gestione commissariale.

I predetti soggetti possono segnalare violazioni delle quali sono venuti a conoscenza:

  • durante il rapporto di lavoro;
  • quando il rapporto giuridico non è ancora iniziato (ad es., in fase precontrattuale);
  • durante il periodo di prova;
  • successivamente allo scioglimento del rapporto di lavoro se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite nel corso del rapporto di lavoro.

COSA SI PUÒ SEGNALARE

Le violazioni oggetto di segnalazione consistono in comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’Amministrazione Pubblica e che consistono in illeciti amministrativi, contabili, civili o penali come meglio dettagliato all’art. 2 del D.Lgs n. 24/2023.

Non saranno prese in considerazione e, quindi verranno archiviate, segnalazioni di carattere esclusivamente personale del segnalante o rivendicazioni/istanze che attengono alla disciplina del rapporto di lavoro o ai rapporti con superiori gerarchici e colleghi, in quanto non rientranti nell’ambito di applicazione della normativa.

È necessario che la segnalazione sia circostanziata, riguardi fatti riscontrabili e conosciuti direttamente dal segnalante e non riportati o riferiti da altri soggetti, nonché contenga tutte le informazioni e i dati per individuare inequivocabilmente gli autori della violazione.

COME INOLTRARE UNA SEGNALAZIONE INTERNA

Chi intende segnalare situazioni di illecito o di irregolarità di cui sia venuto a conoscenza, potrà inoltrare la segnalazione al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissariogiussanocivate@postacert.stradeanas.it.

La segnalazione potrà essere comunicata al RPCT anche in forma orale, tramite contatto telefonico con lo stesso al numero 348-3441776.

Nel caso di trasmissione a mezzo posta o di consegna a mano, a garanzia della riservatezza del whistleblower, è necessario che la segnalazione sia inserita in due buste chiuse, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione: la prima, con l’indicazione “RISERVATO RPCT, deve contenere i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità; la seconda, contrassegnata dalla dicitura “SEGNALAZIONE”, contenente la segnalazione. Entrambe poi dovranno essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “Segnalazione ex Decreto legislativo 24/2023 RISERVATA al RPCT Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A.”.

CANALE ESTERNO DI SEGNALAZIONE

Qualora le segnalazioni riguardino il RPCT o nel caso in cui il segnalante non abbia avuto riscontro o che lo stesso sia stato negativo, è possibile inviare la segnalazione direttamente all’ANAC, secondo le indicazioni presenti sul relativo sito istituzionale: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing#p3

Si specifica infine che per i pubblici ufficiali e gli incaricati di pubblico servizio che hanno un obbligo di denuncia, in virtù di quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 331 c.p.p. e degli artt. 361 e 362 c.p. (reati procedibili d’ufficio), la segnalazione indirizzata al RPCT o ad ANAC non sostituisce, laddove ne ricorrano i presupposti, quella all’Autorità giudiziaria.

È garantita la riservatezza dell’identità del segnalante, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.

DIVIETO DI RITORSIONE

Le persone che segnalano all’Autorità Giudiziaria, alla Corte dei Conti, all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), divulgano pubblicamente o segnalano al RPCT violazioni di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo non possono subire alcuna ritorsione (art. 17, comma 4, del D.Lgs. n. 24/2023).

Per ogni ulteriore informazione, si rinvia al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.

 

Allegati

Informativa privacy whistleblower

 

Link esterni

D. Lgs n. 24/2023

Delibera ANAC n. 311/2023

 

Accesso civico semplice

Il diritto di accesso civico “semplice” è esercitabile ai sensi dell’art. 5, comma 1, del d.lgs. n. 33/2013, e consiste nella possibilità, da parte di chiunque, di richiedere i documenti, le informazioni e i dati la cui pubblicazione è obbligatoria ai sensi della normativa vigente e che il Commissario straordinario abbia eventualmente omesso di pubblicare all’interno della sezione “Trasparenza” del proprio sito internet istituzionale.

L’accesso civico, quindi, è circoscritto ai soli atti, documenti e informazioni oggetto di obblighi di pubblicazione.

MODALITÀ PER L’ESERCIZIO DELL’ACCESSO CIVICO SEMPLICE

La richiesta di accesso civico semplice non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissariogiussanocivate@postacert.stradeanas.it.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve essere sempre sottoscritta ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità dell’interessato anche in caso di trasmissione dell’istanza a mezzo posta elettronica certificata. In tale ultimo caso, il documento non va trasmesso unicamente se la richiesta è sottoscritta con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata o con firma elettronica avanzata.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve contenere elementi utili ad individuare precisamente i documenti, le informazioni o i dati che si ritengono non essere stati pubblicati nella pertinente sottosezione della sezione “Trasparenza” del sito internet del Commissario straordinario.

Il procedimento di accesso civico “semplice” si conclude entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’istanza.

In caso di accoglimento, la gestione commissariale procede all’inserimento sul sito dei dati, delle informazioni o dei documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto nell’istanza presentata.

Nei casi di ritardo o mancata risposta, l’istante può ricorrere al titolare del potere sostitutivo, il Commissario straordinario che, verificata la sussistenza dell’obbligo di pubblicazione, provvede entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta.

A fronte dell’inerzia da parte del RPCT o del titolare del potere sostitutivo, il richiedente, ai fini della tutela  del  proprio  diritto,  può  proporre  ricorso  al  Tribunale  amministrativo  regionale  ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

 

Accesso civico generalizzato

Il diritto di accesso civico “generalizzato” (o accesso FOIA – Freedom of Information Act) è esercitabile ai sensi dell’art. 5, comma 2, del d.lgs. n.33/2013, e consiste nella possibilità, da parte di chiunque, di richiedere i dati, le informazioni e i documenti detenuti dalla gestione commissariale, ulteriori rispetto a quelli per i quali è stabilito un obbligo di pubblicazione ai sensi del d.lgs. n. 33/2013, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall'articolo 5-bis del medesimo decreto.

MODALITÀ PER L’ESERCIZIO DELL’ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO

La richiesta di accesso civico generalizzato non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata ed è gratuita.

L'istanza può essere trasmessa al Commissario straordinario, che assume il ruolo di responsabile del procedimento, presso la sede del medesimo, oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo specifico relativo allo specifico intervento di competenza (vedasi la sezione “Recapiti”).

Al fine di fornire riscontro ad una richiesta di accesso civico “generalizzato”, la Struttura commissariale non è tenuta:

  1. a raccogliere informazioni che non sono in suo possesso ma deve limitarsi a rispondere sulla base dei documenti e delle informazioni che detiene;
  2. a rielaborare i dati in suo possesso.

La richiesta di accesso civico “generalizzato” deve essere sempre sottoscritta ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità dell’interessato anche in caso di trasmissione dell’istanza a mezzo posta elettronica certificata. In tale ultimo caso, il documento non va trasmesso unicamente se la richiesta è sottoscritta con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata o con firma elettronica avanzata.

La richiesta di accesso civico “generalizzato” deve contenere elementi utili ad individuare precisamente i documenti, le informazioni o i dati oggetto di accesso.

Il procedimento di accesso civico “generalizzato” si conclude entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’istanza.

Qualora sia riscontrata l’esistenza di controinteressati, il responsabile del procedimento dà comunicazione agli stessi mediante invio di copia dell’istanza tramite posta elettronica certificata o mediante raccomandata con avviso di ricevimento o con altro mezzo idoneo a documentarne la ricezione.

Entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta di accesso che li riguarda i controinteressati possono presentare motivata opposizione, mediante invio di posta elettronica certificata o mediante raccomandata con avviso di ricevimento, alla richiesta di accesso. A decorrere dalla comunicazione ai controinteressati, il termine è sospeso fino all’eventuale opposizione dei medesimi.

L’accoglimento, il rigetto o il differimento della richiesta dell’istanza di accesso civico “generalizzato” viene notificato all’interessato mediante posta elettronica certificata o raccomandata con avviso di ricevimento.

L’istante, in caso di diniego totale o parziale dell’accesso o di mancata risposta entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta, ovvero i controinteressati, nei casi di accoglimento della richiesta di accesso nonostante la loro motivata opposizione, possono presentare, entro il termine di ulteriori 30 giorni, domanda di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, Dott. Marco Tripaldi c/o Anas S.p.A. Via Pianciani, 30 - 00185 Roma (RM), oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissariogiussanocivate@postacert.stradeanas.it. Il RPCT decide con provvedimento motivato entro il termine di venti giorni.

La decisione del Commissario straordinario sulla richiesta e il provvedimento del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza possono essere impugnate davanti al Tribunale amministrativo regionale ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

Per ogni ulteriore informazione, si rinvia al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.

 

Registro degli accessi 

Non sono presenti dati da pubblicare. Il registro verrà aggiornato semestralmente.

 

 

Trasparenza Commissario Coppa

Nella Sezione “Trasparenza” sono pubblicati i dati e le informazioni previste dal Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., per quanto applicabile alla presente gestione commissariale.

La Sezione fornisce, altresì, le informazioni previste dalla norma anche ai fini dell'accesso civico.

 

DISPOSIZIONI GENERALI

 

Atti generali

Decreto legge 18 aprile 2019, n. 32 – Art. 4 Commissari straordinari, interventi sostitutivi e responsabilità erariali

DPCM 16 aprile 2021

 

A tutti coloro, senza alcuna eccezione, che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurano rapporti o relazioni con la Gestione commissariale, si applica il Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

I principali documenti che descrivono la governance di Anas e assicurano la corretta gestione del gruppo sono disponibili on line Anas i documenti di Governance

 

ORGANIZZAZIONE

Sezione non applicabile al Commissario per la realizzazione della SS 675 Umbro-Laziale – Tratta Monte Romano Est - Civitavecchia

 

Organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione

 

IL COMMISSARIO

Il Commissario straordinario della SS 675 Umbro-Laziale – Tratta Monte Romano Est - Civitavecchia, nominato ai sensi dell'art. 4, comma 1, del decreto legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, ha il compito di realizzare dell’ultimo tratto dell’itinerario Civitavecchia-Orte-Terni che consentirà di mettere a sistema importanti infrastrutture quali A1 Milano-Napoli, l’interporto di Orte, l’area industriale di Terni, l’itinerario E45 Orte-Perugia - Ancona, l’Autostrada A12 e la Roma-Civitavecchia-Genova.

Per l'espletamento del suo incarico, il Commissario si avvale delle strutture di Anas S.p.A. – stazione appaltante – senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica (art. 2, comma 2, DPCM 16 aprile 2021).

In ragione dell’incarico conferito, al Commissario non spetta alcun compenso o emolumento aggiuntivo a carico della finanza pubblica (art. 4, comma 1, DPCM 16 aprile 2021) e non impegna autonomamente risorse, né in termini di personale né in termini di spese e/o rendicontazione.

 

Ilaria Maria Coppa

c/o Anas S.p.A. via Monzambano, 10 – 00185 Roma

PEO segreteriaSS675@stradeanas.it PEC anas.SS675@postacert.stradeanas.it

 

Articolazione degli uffici, Dirigenti e Personale

 

Contatti

Commissario straordinario per gli interventi infrastrutturali sulla SS 675 Umbro-Laziale

c/o Anas S.p.A. via Monzambano, 10 – 00185 Roma

PEO segreteriaSS675@stradeanas.it PEC anas.SS675@postacert.stradeanas.it

 

Sanzioni per mancata comunicazione dei dati

Sezione non applicabile

 

CONSULENTI E COLLABORATORI

Sezione non applicabile

 

BANDI DI CONCORSO

Sezione non applicabile

 

PROVVEDIMENTI

Per i provvedimenti di competenza commissariale, compresi i protocolli di sicurezza relativi all’intervento commissariato, si rinvia alla sezione DOCUMENTI, della sezione dedicata ai Commissari straordinari

SS 675 Umbro-Laziale

 

Per i bandi di gara e contratti relativi all’intervento commissariato visita il sito della stazione appaltante Bandi di gara di Anas

 

ALTRI CONTENUTI

 

Prevenzione della corruzione

Con atto del Commissario 4 marzo 2024, il Dott. Armando Cologgi, dirigente di Anas S.p.A., è stato nominato Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per gli interventi infrastrutturali della S.S. 675 Umbro-Laziale – Tratta Monte Romano Est-Civitavecchia

 

Contatti

RPCT Dott. Armando Cologgi

c/o Anas S.p.A. Via Monzambano, 10 – 00185 Roma

PEC rpct.cs.SS675@pec.it

 

Relazione RPCT

Monitoraggio attuazione

 

Atti di accertamento delle violazioni

 

Segnalazione di illecito-whisterblower

La segnalazione deve essere presentata al RPCT mediante PEC all’indirizzo rpct.cs.SS675@pec.it

Nel caso di trasmissione a mezzo posta o di consegna a mano, a garanzia della riservatezza del whistleblower, è necessario che la segnalazione sia inserita due buste chiuse, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione:

  • la prima, con l’indicazione “RISERVATO RPCT SS 675”, deve contenere i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità;
  • la seconda, contrassegnata dalla dicitura “SEGNALAZIONE”, contenente la segnalazione.

Entrambe poi dovranno essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “Segnalazione ex Decreto legislativo 24/2023 - RISERVATA al RPCT SS 675 c/o Anas S.p.A. Via Monzambano 10 – 00185 Roma”.

Per il dettaglio vedi PTPCT 2025-2027, pagine da 15 a 18.

 

Accesso civico semplice

L’accesso civico c.d. “semplice”, ai sensi dell’art. 5, comma 1, del decreto legislativo n. 33/2013, può essere esercitato in relazione a documenti, informazioni o dati per i quali sussistono specifici obblighi di trasparenza, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve essere presentata al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), Dott. Armando Cologgi, c/o Anas S.p.A. Via Monzambano 10, 00185 Roma, oppure tramite PEC all’indirizzo: rpct.cs.SS675@postacert.stradeanas.it

Per il dettaglio vedi PTPCT 2025-2027, pagine 30 e 31.

 

Accesso civico generalizzato

La richiesta di accesso “generalizzato”, ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 33/2013, può essere esercitato per accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall’art. 5 bis del medesimo decreto

L'istanza può essere pertanto trasmessa al Commissario straordinario per gli interventi infrastrutturali sulla SS 675 Umbro-Laziale, c/o Anas S.p.A., Via Monzambano 10, 00185 Roma, oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo: anas.SS675@postacert.stradeanas.it

Per il dettaglio vedi PTPCT 2025-2027, pagine da 31 a 34.

 

Registro degli accessi

Nessun dato da registrare

Norme e tariffe

Leggi e Provvedimenti

LEGGI E PROVVEDIMENTI  PDF
Codice della strada (Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285) - Art. 23 - Pubblicità sulle strade e sui veicoli Apri il pdf Codice della strada (Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285) - Art. 23 - Pubblicità sulle strade e sui veicoli
Codice della strada (Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285) - Art. 26 - Competenza per le autorizzazioni e le Concessioni Apri il pdf Codice della strada (Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285) - Art. 26 - Competenza per le autorizzazioni e le Concessioni
Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice della strada (Dpr del 16 dicembre 1992, n. 495) - Articoli: dal 47 al 59 Apri il pdf Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice della strada (Dpr del 16 dicembre 1992, n. 495) - Articoli: dal 47 al 59
Regolamento per la disciplina della pubblicità stradale sulle strade di competenza ANAS S.p.A._CDG-0660017-I del 26/09/2022 Apri il pdf Regolamento per la disciplina della pubblicità stradale sulle strade di competenza ANAS S.p.A._CDG-0660017-I del 26/09/2022
CANONI
Provvedimento Anas del 18.09.2024 di adeguamento canoni per pubblicità, attraversamenti e accessi per l'anno 2025 pubblicato in G.U Parte II n. 126 del 26/10/2024 Apri il pdfProvvedimento Anas del 18.09.2024 di adeguamento canoni per pubblicità, attraversamenti e accessi per l'anno 2025 pubblicato in G.U Parte II n. 126 del 26/10/2024

Provvedimento di adeguamento canoni per pubblicità, attraversamenti e accessi per l'anno 2024 pubblicato in G.U Parte II n. 126 del 26/10/2023

Apri il pdfProvvedimento di adeguamento canoni per pubblicità, attraversamenti e accessi per l'anno 2024 pubblicato in G.U Parte II n. 126 del 26/10/2023

Provvedimento di adeguamento canoni per pubblicità, attraversamenti e accessi per l'anno 2023 pubblicato in G.U. parte II n. 127 del 29.10.2022

Apri il pdf Provvedimento di adeguamento canoni per pubblicità, attraversamenti e accessi per l'anno 2023

Avviso di rettifica adeguamento canoni pubblicato sulla G.U. del 04.02.2021 n. 15 - parte II 

Apri il pdf Avviso di rettifica adeguamento canoni pubblicato sulla G.U. del 04.02.2021 n. 15 - parte II
Provvedimento di adeguamento dei canoni di licenze, concessioni e pubblicità per l'anno 2021 pubblicato in G.U. n.132 parte II del 10.11.2020 Apri il pdf Provvedimento di adeguamento dei canoni di licenze, concessioni e pubblicità per l'anno 2021

Piano Rientro Strade: Elenchi dei  Coefficienti  Ki   2019 -  relativi alle strade trasferite ad Anas

Per maggiori informazioni visita la sezione dedicata al Piano Rientro Strade

Abruzzo Apri il pdf Abruzzo - Elenchi dei Coefficienti Ki 2019
Liguria Apri il pdf Liguria - Elenchi dei Coefficienti Ki 2019
Umbria Apri il pdf  Umbria - Elenchi dei Coefficienti Ki 2019

Avviso di rettifica adeguamento canoni pubblicato sulla G.U. del 28.01.2020 n. 12 - parte II 

Apri il pdf Avviso di rettifica adeguamento canoni pubblicato sulla G.U. del 28.01.2020 n. 12 - parte II
Provvedimento Anas del 30.10.2019 pubblicato sulla G.U. del 09.11.2019 n. 132 - foglio delle inserzioni parte II Apri il pdf Provvedimento Anas del 30.10.2019 pubblicato sulla G.U. del 09.11.2019 n. 132 - foglio delle inserzioni parte II
ONERI ISTRUTTORI
Tariffario valido dal 1/1/2024 per rimborso spese di Istruttoria e Sopralluogo per pubblicità e cartelli di valorizzazione e promozione del territorio indicanti siti di interesse turistico e culturale: art. 27 comma 3- CdS – Art. 405 Regolamento Tariffario valido dal 1/1/2024 per rimborso spese di Istruttoria e Sopralluogo per pubblicità e cartelli di valorizzazione e promozione del territorio indicanti siti di interesse turistico e culturale: art. 27 comma 3- CdS – Art. 405 Regolamento

 

Società Trasparente

ANAS è una società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che, in considerazione del carattere di pubblico interesse delle attività svolte, adotta un modello volontaristico di sottoposizione agli obblighi in materia di anticorruzione e trasparenza previsti per le amministrazioni pubbliche.

L'adozione delle Misure di Organizzazione e Gestione, integrative di quelle adottate ai sensi del d.lgs. 231/2001, quale strumento di programmazione e divulgazione della strategia aziendale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza, e l'individuazione del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza per la vigilanza sul rispetto del modello adottato, costituiscono i cardini del modello.

In tale ambito sono pubblicati in questa sezione dati, informazioni e documenti organizzati secondo lo schema del d.lgs. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni", nel rispetto del criterio di compatibilità indicato da ANAC e coniugando il diritto alla conoscenza delle attività di pubblico interesse con il dovere di tutela della riservatezza di altri dati e informazioni.

La Dott.ssa Maria Dolores Rucci è la Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza di ANAS.

Segnalazione illeciti “whistleblower”

Istanza di “accesso civico semplice”

Questionario sulla soddisfazione della sezione Società Trasparente

 

Disposizioni generali

Personale

Società partecipate

Attività e procedimenti

Bandi di gara e contratti

Bilanci

Controlli e rilievi

Carta dei servizi

Pagamenti

Opere pubbliche

Informazioni ambientali

Altri contenuti

Trasparenza Commissario Castiglioni

Nella Sezione “Trasparenza” sono pubblicati i dati e le informazioni previste dal Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i., per quanto applicabile alla presente gestione commissariale.

La Sezione fornisce, altresì, le informazioni previste dalla norma anche ai fini dell'"accesso civico".

 

DISPOSIZIONI GENERALI

Prevenzione della corruzione

Nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Intervento

Nomina RPCT

Ponte "Corleone" Palermo

Nomina RPCT SS27-Variante degli abitati di Etroubles e Saint-Oyen
Nomina RPCT Variante alla SS1bis - Variante all'abitato di Imperia
Nomina RPCT Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 1° Stralcio A
Nomina RPCT Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 2° Stralcio B
Nomina RPCT Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 3° Stralcio C
Nomina RPCT

Variante alla SS1bis-Hub portuale di Savona

Tratto torrente Letimbro-casello autostradale

Nomina RPCT

Variante alla SS1bis-Hub portuale di Savona.

Completamento tratto torrente Letimbro - Albisola

Nomina RPCT Completamento della Variante a Sanremo

 

Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza - Triennio 2024-2026

Dispositivo di adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza - Triennio 2024-2026

Scheda Relazione RPCT - 2024

 

Riferimenti normativi su organizzazione e attività

DECRETO-LEGGE 18 aprile 2019, n. 32 "Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici."

 

ORGANIZZAZIONE

Organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione

Ing. Matteo Castiglioni – Commissario straordinario

Decreto di nomina del 5 agosto 2021

Decreto di nomina del 9 maggio 2022

Curriculum Vitae Ing. Castiglioni

 

Compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica

L'incarico è svolto a titolo gratuito.

 

Importi delle spese sostenute per viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti ed altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Cessati dall’incarico

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

Articolazione degli uffici, Dirigenti e Personale

Ai sensi dell’art. 2, comma 2 del D.P.C.M. del 5 agosto 2021 e del D.P.C.M. del 9 maggio 2022, il Commissario straordinario si avvale, per l'espletamento del suo incarico, delle strutture di Anas S.p.A. senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Con apposite Comunicazioni Organizzative, Anas S.p.A. ha istituito una struttura di supporto ai Commissari straordinari, che opererà lungo un arco temporale avente durata pari a quella degli interventi oggetto di commissariamento definendone l’articolazione.

In particolare, la struttura di supporto di cui alla presente gestione commissariale è articolata come di seguito riportato:

  • SEGRETERIA (attività di ricezione e invio corrispondenza, nonché gestione del protocollo e della PEC), alla quale sono assegnati n. 1 funzionario con profilo amministrativo;
  • SUPPORTO AMMINISTRATIVO, al quale sono assegnati n. 3 funzionari con profilo tecnico (Geometra/Ingegnere);
  • SUPPORTO TECNICO, al quale sono assegnati n. 1 funzionario con profilo tecnico (ingegnere);
  • SUPPORTO RELAZIONI ESTERNE (gestione delle attività relazionali, nonché afferenti all’URP), al quale sono assegnati n. 4 funzionari con profilo (amministrativo/Ingegneri);
  • AVVOCATO DI COMMESSA (supporto legale) 1 funzionario per gli interventi oggetto di commissariamento.

Si precisa che le risorse assegnate alla struttura di supporto, pur essendo chiamate a prestare la propria attività in via prioritaria al Commissario straordinario, mantengono la propria dipendenza gerarchica e funzionale dal Responsabile della struttura organizzativa di appartenenza di Anas S.p.A.

Attualmente non è presente personale con incarico dirigenziale nella struttura di supporto al Commissario straordinario.

 

Recapiti

Indirizzo: Via L.Pianciani, 32 – 00185 Roma     

Telefono: 06.44466585 – 6449 - 6819

Email: supporto.commissario.castiglioni@stradeanas.it

PEC Intervento

anas.PonteCorleone@postacert.stradeanas.it

Ponte "Corleone" Palermo

anas.SS27@postacert.stradeanas.it SS27-Variante degli abitati di Etroubles e Saint-Oyen
anas.SS1bis_Imperia@postacert.stradeanas.it Variante alla SS1bis - Variante all'abitato di Imperia
anas.SS1bis_LaSpezia1@postacert.stradeanas.it Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 1° Stralcio A
anas.SS1bis_LaSpezia2@postacert.stradeanas.it Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 2° Stralcio B
anas.SS1bis_LaSpezia3@postacert.stradeanas.it Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 3° Stralcio C
anas.SS1bis_Savonacasello@postacert.stradeanas.it

Variante alla SS1bis-Hub portuale di Savona

Tratto torrente Letimbro-casello autostradale

anas.SS1bis_SavonaAlbisola@postacert.stradeanas.it

Variante alla SS1bis-Hub portuale di Savona.

Completamento tratto torrente Letimbro - Albisola

anas.SS1_variante_Sanremo@postacert.stradeanas.it Completamento della Variante a Sanremo

 

Sanzioni per mancata comunicazione dei dati

Nessuna sanzione applicata.

 

CONSULENTI E COLLABORATORI

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

BANDI DI CONCORSO

Non sono presenti dati da pubblicare.

 

PROVVEDIMENTI

Per i provvedimenti di competenza commissariale, ivi compresi gli accordi e i protocolli d’intesa stipulati dal medesimo, si rinvia alla sezione DOCUMENTI specifica di ciascun intervento, accessibile dalla home page della sezione dedicata ai Commissari straordinari, riportando nel seguito anche il relativo link di collegamento: Opere e Commissari straordinari

 

BANDI DI GARA E CONTRATTI

Il Commissario straordinario Ing. Matteo Castiglioni non svolge le funzioni di stazione appaltante ex art. 4, comma 3, D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla L. n. 55/2019 e s.m.i.

I dati, le informazioni ed i provvedimenti relativi ai procedimenti di scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, pubblicati nella pertinente sezione della stazione appaltante Anas S.p.A., sono consultabili per pronta visione ai seguenti link:

Link Intervento
Non sono presenti dati da pubblicare Ponte "Corleone" Palermo
Procedura per affidamento SS27-Variante Etroubles e Saint-Oyen SS27-Variante degli abitati di Etroubles e Saint-Oyen
Non sono presenti dati da pubblicare Variante alla SS1bis - Variante all'abitato di Imperia
Non sono presenti dati da pubblicare Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 1° Stralcio A
Non sono presenti dati da pubblicare Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 2° Stralcio B
Procedura per SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 3° Stralcio C Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 3° Stralcio C
Procedura per affidamento SS1bis-Hub portuale di Savona. Letimbro-casello autostradale

Variante alla SS1bis-Hub portuale di Savona

Tratto torrente Letimbro -casello autostradale

Non sono presenti dati da pubblicare

Variante alla SS1bis-Hub portuale di Savona.

Completamento tratto torrente Letimbro - Albisola

Non sono presenti dati da pubblicare Completamento della Variante a Sanremo

 

I dati e le informazioni comunicati dalla s.a. e pubblicati da ANAC ai sensi della Delibera n. 261/2023, sono consultabili per pronta visione ai seguenti link:

Link Intervento
Non sono presenti dati da pubblicare Ponte "Corleone" Palermo
BDNCP_SS27-Variante Etroubles e Saint-Oyen SS27-Variante degli abitati di Etroubles e Saint-Oyen
Non sono presenti dati da pubblicare Variante alla SS1bis - Variante all'abitato di Imperia
Non sono presenti dati da pubblicare Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 1° Stralcio A
Non sono presenti dati da pubblicare Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 2° Stralcio B
BDNCP_SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 3° Stralcio C Variante alla SS1bis- Accesso Hub Portuale La Spezia 3° Lotto - 3° Stralcio C
BDNCP_SS1bis-Hub portuale di Savona. Letimbro-casello autostradale

Variante alla SS1bis-Hub portuale di Savona

Tratto torrente Letimbro -casello autostradale

Non sono presenti dati da pubblicare

Variante alla SS1bis-Hub portuale di Savona.

Completamento tratto torrente Letimbro - Albisola

Non sono presenti dati da pubblicare Completamento della Variante a Sanremo

 

ALTRI CONTENUTI

Segnalazioni di illecito – whistleblower

L’istituto del whistleblowing, introdotto in Italia dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, è uno strumento finalizzato a contrastare e prevenire la corruzione e la cattiva amministrazione nel settore pubblico e privato, a tutela dell’interesse pubblico e generale, della legalità e della eticità dell’azione amministrativa, attraverso la segnalazione di informazioni che possono portare all’indagine, all’accertamento e al perseguimento dei casi di illeciti di diversa natura.

Il Decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24, che recepisce in Italia la Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative dell'Unione europea o nazionali, che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

CHI PUÒ SEGNALARE

Possono trasmettere le segnalazioni i seguenti soggetti:

  • tutto il personale operante presso la gestione commissariale, a prescindere dalla modalità/tipologia di inquadramento;
  • liberi professionisti, consulenti, lavoratori e collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa per la fornitura di beni o servizi o la realizzazione di opere in favore della gestione commissariale.

I predetti soggetti possono segnalare violazioni delle quali sono venuti a conoscenza:

  • durante il rapporto di lavoro;
  • quando il rapporto giuridico non è ancora iniziato (ad es., in fase precontrattuale);
  • durante il periodo di prova;
  • successivamente allo scioglimento del rapporto di lavoro se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite nel corso del rapporto di lavoro.

COSA SI PUÒ SEGNALARE

Le violazioni oggetto di segnalazione consistono in comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’Amministrazione Pubblica e che consistono in illeciti amministrativi, contabili, civili o penali come meglio dettagliato all’art. 2 del D.Lgs n. 24/2023.

Non saranno prese in considerazione e, quindi verranno archiviate, segnalazioni di carattere esclusivamente personale del segnalante o rivendicazioni/istanze che attengono alla disciplina del rapporto di lavoro o ai rapporti con superiori gerarchici e colleghi, in quanto non rientranti nell’ambito di applicazione della normativa.

È necessario che la segnalazione sia circostanziata, riguardi fatti riscontrabili e conosciuti direttamente dal segnalante e non riportati o riferiti da altri soggetti, nonché contenga tutte le informazioni e i dati per individuare inequivocabilmente gli autori della violazione.

COME INOLTRARE UNA SEGNALAZIONE INTERNA

Chi intende segnalare situazioni di illecito o di irregolarità di cui sia venuto a conoscenza, potrà inoltrare la segnalazione al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Dott. Francesco Pisicchio c/o Anas S.p.A. Via Nazario Sauro s.n.c. – 85100 Potenza, oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioCastiglioni@postacert.stradeanas.it.

La segnalazione potrà essere comunicata al RPCT anche in forma orale, tramite contatto telefonico con lo stesso al numero 3357462277.

Nel caso di trasmissione a mezzo posta o di consegna a mano, a garanzia della riservatezza del whistleblower, è necessario che la segnalazione sia inserita in due buste chiuse, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione: la prima, con l’indicazione “RISERVATO RPCT, deve contenere i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità; la seconda, contrassegnata dalla dicitura “SEGNALAZIONE”, contenente la segnalazione. Entrambe poi dovranno essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “Segnalazione ex Decreto legislativo 24/2023 RISERVATA al RPCT Dott. Francesco Pisicchio c/o Anas S.p.A.”.

 

CANALE ESTERNO DI SEGNALAZIONE

Qualora le segnalazioni riguardino il RPCT o nel caso in cui il segnalante non abbia avuto riscontro o che lo stesso sia stato negativo, è possibile inviare la segnalazione direttamente all’ANAC, secondo le indicazioni presenti sul relativo sito istituzionale: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing#p3

Si specifica infine che per i pubblici ufficiali e gli incaricati di pubblico servizio che hanno un obbligo di denuncia, in virtù di quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 331 c.p.p. e degli artt. 361 e 362 c.p. (reati procedibili d’ufficio), la segnalazione indirizzata al RPCT o ad ANAC non sostituisce, laddove ne ricorrano i presupposti, quella all’Autorità giudiziaria.

È garantita la riservatezza dell’identità del segnalante, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.

DIVIETO DI RITORSIONE

Le persone che segnalano all’Autorità Giudiziaria, alla Corte dei Conti, all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), divulgano pubblicamente o segnalano al RPCT violazioni di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo non possono subire alcuna ritorsione (art. 17, comma 4, del D.Lgs. n. 24/2023).

Per ogni ulteriore informazione, si rinvia al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.

 

Allegati

Informativa privacy whistleblower Commissario Castiglioni

 

Link esterni

D. Lgs n. 24/2023

Delibera ANAC n. 311/2023

 

Accesso civico semplice

Il diritto di accesso civico “semplice” è esercitabile ai sensi dell’art. 5, comma 1, del d.lgs. n. 33/2013, e consiste nella possibilità, da parte di chiunque, di richiedere i documenti, le informazioni e i dati la cui pubblicazione è obbligatoria ai sensi della normativa vigente e che il Commissario straordinario abbia eventualmente omesso di pubblicare all’interno della sezione “Trasparenza” del proprio sito internet istituzionale.

L’accesso civico, quindi, è circoscritto ai soli atti, documenti e informazioni oggetto di obblighi di pubblicazione.

MODALITÀ PER L’ESERCIZIO DELL’ACCESSO CIVICO SEMPLICE

La richiesta di accesso civico semplice non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) Ing. Francesco Pisicchio/o Anas S.p.A. Via Nazario Sauro s.n.c. – 85100 Potenza, oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioCastiglioni@postacert.stradeanas.it.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve essere sempre sottoscritta ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità dell’interessato anche in caso di trasmissione dell’istanza a mezzo posta elettronica certificata. In tale ultimo caso, il documento non va trasmesso unicamente se la richiesta è sottoscritta con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata o con firma elettronica avanzata.

La richiesta di accesso civico “semplice” deve contenere elementi utili ad individuare precisamente i documenti, le informazioni o i dati che si ritengono non essere stati pubblicati nella pertinente sottosezione della sezione “Trasparenza” del sito internet del Commissario straordinario.

Il procedimento di accesso civico “semplice” si conclude entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’istanza.

In caso di accoglimento, la gestione commissariale procede all’inserimento sul sito dei dati, delle informazioni o dei documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto nell’istanza presentata.

Nei casi di ritardo o mancata risposta, l’istante può ricorrere al titolare del potere sostitutivo, il Commissario straordinario Ing. Matteo Castiglioni che, verificata la sussistenza dell’obbligo di pubblicazione, provvede entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta.

A fronte dell’inerzia da parte del RPCT o del titolare del potere sostitutivo, il richiedente, ai fini della tutela  del  proprio  diritto,  può  proporre  ricorso  al  Tribunale  amministrativo  regionale  ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

 

Accesso civico generalizzato

Il diritto di accesso civico “generalizzato” (o accesso FOIA – Freedom of Information Act) è esercitabile ai sensi dell’art. 5, comma 2, del d.lgs. n.33/2013, e consiste nella possibilità, da parte di chiunque, di richiedere i dati, le informazioni e i documenti detenuti dalla gestione commissariale, ulteriori rispetto a quelli per i quali è stabilito un obbligo di pubblicazione ai sensi del d.lgs. n. 33/2013, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall'articolo 5-bis del medesimo decreto.

MODALITÀ PER L’ESERCIZIO DELL’ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO

La richiesta di accesso civico generalizzato non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata ed è gratuita.

L'istanza può essere trasmessa al Commissario straordinario Ing. Matteo Castiglioni, che assume il ruolo di responsabile del procedimento, presso la sede del medesimo, oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo specifico relativo allo specifico intervento di competenza (vedasi la sezione “Recapiti”).

Al fine di fornire riscontro ad una richiesta di accesso civico “generalizzato”, la Struttura commissariale non è tenuta:

  1. a raccogliere informazioni che non sono in suo possesso ma deve limitarsi a rispondere sulla base dei documenti e delle informazioni che detiene;
  2. a rielaborare i dati in suo possesso.

La richiesta di accesso civico “generalizzato” deve essere sempre sottoscritta ed accompagnata dalla copia di un valido documento di identità dell’interessato anche in caso di trasmissione dell’istanza a mezzo posta elettronica certificata. In tale ultimo caso, il documento non va trasmesso unicamente se la richiesta è sottoscritta con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata o con firma elettronica avanzata.

La richiesta di accesso civico “generalizzato” deve contenere elementi utili ad individuare precisamente i documenti, le informazioni o i dati oggetto di accesso.

Il procedimento di accesso civico “generalizzato” si conclude entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’istanza.

Qualora sia riscontrata l’esistenza di controinteressati, il responsabile del procedimento dà comunicazione agli stessi mediante invio di copia dell’istanza tramite posta elettronica certificata o mediante raccomandata con avviso di ricevimento o con altro mezzo idoneo a documentarne la ricezione.

Entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta di accesso che li riguarda i controinteressati possono presentare motivata opposizione, mediante invio di posta elettronica certificata o mediante raccomandata con avviso di ricevimento, alla richiesta di accesso. A decorrere dalla comunicazione ai controinteressati, il termine è sospeso fino all’eventuale opposizione dei medesimi.

L’accoglimento, il rigetto o il differimento della richiesta dell’istanza di accesso civico “generalizzato” viene notificato all’interessato mediante posta elettronica certificata o raccomandata con avviso di ricevimento.

L’istante, in caso di diniego totale o parziale dell’accesso o di mancata risposta entro trenta giorni dalla presentazione della richiesta, ovvero i controinteressati, nei casi di accoglimento della richiesta di accesso nonostante la loro motivata opposizione, possono presentare, entro il termine di ulteriori 30 giorni, domanda di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, Ing. Francesco Pisicchio c/o Anas S.p.A. Via Nazario Sauro s.n.c. – 85100 Potenza oppure con invio di posta elettronica certificata all’indirizzo rpct.commissarioCastiglioni@postacert.stradeanas.it. Il RPCT decide con provvedimento motivato entro il termine di venti giorni.

La decisione del Commissario straordinario sulla richiesta e il provvedimento del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza possono essere impugnate davanti al Tribunale amministrativo regionale ai sensi dell’articolo 116 del Codice del processo amministrativo del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

Per ogni ulteriore informazione, si rinvia al Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.

 

Registro degli accessi

Non sono presenti dati da pubblicare.

Il registro verrà aggiornato semestralmente.

 

Lunedì, 4 Settembre, 2017

Apertura iscrizioni avvocati fiduciari

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Dal 27 settembre al 27 ottobre 2017 per tutte le tipologie di contenzioso, ad esclusione di contenzioso penale

 

Per la gestione del contenzioso, Anas ha istituito elenchi territoriali di professionisti, cui affidare la difesa dei propri diritti e interessi secondo principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità.

Nel corso del 2016 abbiamo provveduto al rinnovo dell’Elenco dei fiduciari nell’intero territorio nazionale secondo un programma di finestre temporali scadenzate nell’anno su base territoriale.

 

A seguito di questa fase sperimentale, abbiamo stabilito di effettuare una riapertura dei termini dedicata ai professionisti che intendano iscriversi per le varie tipologie del contenzioso, con esclusione di quello penale già oggetto di rinnovo nel mese di aprile 2017.

L’apertura delle iscrizioni, dal 27 settembre al 27 ottobre 2017, avviene secondo quanto previsto dal nostro “Disciplinare per il conferimento degli incarichi di difesa legale agli Avvocati del Libero Foro” e in linea con gli orientamenti fino ad oggi espressi dall’ANAC.

 

Gli Avvocati che intendano iscriversi nel nostro Elenco dovranno accedere alla piattaforma anas.4clegal.com. Sul sito saranno presenti tutte le indicazioni e i requisiti richiesti per l’iscrizione, nonché il disciplinare per il conferimento degli incarichi attraverso la procedura del beauty contest che andrà attentamente esaminato da parte dei professionisti prima dell’iscrizione.

 

Per informazioni è disponibile il numero verde di anas.4clegal 800960316 oltre all’e-mail elencoliberoforo@stradeanas.it.

 

Inoltre, nell’ultimo quadrimestre del 2017 si procederà a una riapertura - su base nazionale - riservata unicamente agli attuali iscritti per l’aggiornamento della documentazione.

Lunedì, 12 Novembre, 2018

Riapertura iscrizioni elenco avvocati fiduciari per contenzioso penale

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Dal 19 novembre al 19 dicembre 2018 su tutto il territorio nazionale, per il solo contenzioso penale, sulla piattaforma anas.4clegal.com

 

Anas, per la gestione del proprio contenzioso, a partire dal 2016 ha istituito elenchi territoriali di professionisti, cui affidare la difesa dei propri diritti e interessi secondo principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità.

A partire dal 19 novembre 2018 sono riaperte le iscrizioni per tutti coloro che abbiano interesse a diventare i nostri legali di fiducia per la materia di contenzioso penale.

Pertanto, gli Avvocati che intendano iscriversi nel nostro Elenco dovranno accedere alla piattaforma anas.4clegal.com dove sono presenti, a partire dal 19 novembre, tutte le indicazioni e i requisiti richiesti per l’iscrizione, nonché il disciplinare per il conferimento degli incarichi attraverso la procedura del beauty contest che andrà attentamente esaminato da parte dei professionisti prima dell’iscrizione.

Nella logica di agevolare la procedura di iscrizione è a disposizione per informazioni il numero verde di anas.4clegal 800960316 oltre all’e-mail elencoliberoforo@stradeanas.it.

Per la sola materia di contenzioso penale c’è la possibilità di indicare uno o più Distretti di Corte d’Appello sino a comprendere l’intero territorio nazionale.

Venerdì, 17 Giugno, 2022

“Guida e basta” vince il premio Mediastars

Mediastars

 

La campagna di comunicazione istituzionale sulla sicurezza stradale si aggiudica il prestigioso riconoscimento tecnico della pubblicità

 

La Campagna di Comunicazione Istituzionale sulla Sicurezza Stradale “Guida e Basta” di Anas (Gruppo FS Italiane) si è aggiudicata il premio tecnico della pubblicità Mediastars nella categoria Etico /Sociali, sezione televisione e cinema. Il riconoscimento, giunto alla sua XXVI edizione, è uno dei più autorevoli a livello nazionale per la realizzazione di campagne di Advertising, Corporate Design e Comunicazione Multimediale e si contraddistingue per il suo impegno nel valorizzare la professionalità ed il talento di quanti operano in campo pubblicitario premiando le migliori campagne pubblicitarie e i tecnici che le hanno realizzate. La cerimonia di consegna si è svolta ieri a Milano presso la Casa degli Artisti.

Le Giurie composte da 222 professionisti hanno valutato complessivamente 580 lavori e espresso i loro giudizi in merito all’originalità dell’idea creativa, alla sua realizzazione e al valore comunicazionale del lavoro prodotto all’interno del media per cui era stata progettata.  Tredici le sezioni in gara: Stampa, Esterna, Radio, Tv/Cinema, Tecnica Audiovisiva, Corporate Identity, Promotions, Packaging Design, Internet, Adv on Line , App, Social Media e Sociali/No Profit.

La campagna sulla sicurezza stradale “Guida e Basta”, realizzata dall’agenzia Interact, e promossa da Anas in collaborazione con il Mims e la Polizia di Stato, è dedicata ai rischi che derivano dalla distrazione, dalle cattive abitudini alla guida e dal mancato rispetto delle regole del Codice della Strada.

 

 

Anas, con circa 32 mila km di strade statali, autostrade e raccordi autostradali, 18.602 ponti e viadotti e 2.034 gallerie, è la società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che si occupa di infrastrutture stradali, è costantemente al lavoro nel garantire la sicurezza di chi viaggia.  Inoltre, quale principale gestore di rete nazionale, insieme al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, è impegnata nell’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2030 attraverso un piano d’azione strategico a medio termine articolato su più fronti contemporaneamente.

Primo tra tutti, il grande impegno per la manutenzione programmata e l’adeguamento e messa in sicurezza della rete anche attraverso pavimentazioni sempre più performanti che aumentano il comfort di viaggio e le barriere di sicurezza di ultima generazione ideate per tutelare e proteggere tutti gli utenti in special modo quelli più vulnerabili. Ad esse va inoltre affiancato il progetto green lights per una illuminazione più efficiente.

Poi, il potenziamento dei settori Ricerca e sviluppo con il progetto Smart road, tassello chiave della mobilità del futuro,  abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility e propedeutica ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli.  Un’infrastruttura digitale in grado di comunicare ai veicoli in maniera precisa e certificata la presenza di ostacoli, cantieri e restringimenti, mettendo l’automobilista nelle migliori condizioni per prendere decisioni sull’itinerario e sulla sicurezza del viaggio.

Ed infine la promozione e diffusione di una cultura della sicurezza stradale, muovendo dal dato che oltre il 93% degli incidenti deriva dal comportamento del guidatore.

Infatti, tra le principali cause di incidentalità restano ancora prevalenti la distrazione alla guida, legata all’uso di smartphone, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. Come rilevato dalla Ricerca Osservatorio Stili di Guida Utenti, commissionata da Anas e condotta dallo Studio Righetti e Monte Ingegneri e Architetti Associati con il contributo dell’Unità di Ricerca in Psicologia del Traffico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, inoltre un italiano su tre non allaccia le cinture di sicurezza e uno su due non utilizza i dispositivi di ritenuta per bambini. 

Sulla base di questi dati perciò sono fondamentali campagne di informazione al fine di promuovere la cultura della sicurezza: una maggiore attenzione mentre si guida, oltre naturalmente al rispetto delle regole del Codice della Strada, sono elementi essenziali per tutelare l’incolumità di tutti. Ecco perché negli ultimi anni, Anas con il Mims e la Polizia di Stato, si è fatta promotrice di campagne di informazione e di educazione alla guida e al rispetto delle regole del Codice della Strada, come “Quando guidi #GUIDAeBASTA”, rivolta prevalentemente ai più giovani. Un target che si è cercato in questi anni di raggiungere attraverso manifestazioni dedicate, contest musicali, campagne di informazione radiofoniche e televisive anche grazie al supporto di testimonial del mondo dello sport, della musica e dello spettacolo in grado di raggiungere e coinvolgere un pubblico, soprattutto giovane, più vasto. Perché non basta migliorare le strade, bisogna anche viaggiare in sicurezza.

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