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Monza-Cinisello Balsamo, l’Anas revoca provvedimento di aggiudicazione ad Impregilo-Secol

Ridefinito il progetto, successivamente sarà indetta una nuova gara d’appalto
L’Anas ha revocato il provvedimento di aggiudicazione definitiva dei lavori di realizzazione della superstrada Monza-Cinisello Balsamo all’associazione temporanea di imprese Impregilo SpA-Secol SpA, “in conseguenza della rinuncia della mandante impresa Secol all’associazione temporanea che ha partecipato al procedimento concorsuale”. L’Anas provvederà alla ridefinizione in tempi brevi della progettazione dell’opera, i cui lavori saranno poi posti a gara d’appalto.

La decisione dell’Anas accoglie il parere dell’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici, presieduta dal professor Alfonso Maria Rossi Brigante, che - a seguito della rinuncia da parte della Secol - ha considerato nullo il contratto di appalto che l’Anas aveva successivamente stipulato con la sola Impregilo al fine di sbloccare i lavori. Di conseguenza l’Anas ha revocato il provvedimento di aggiudicazione.

L’Anas ha comunicato la sua decisione alla Regione Lombardia, alla Provincia di Milano e ai Comuni interessati, in una riunione tenutasi ieri presso la sede della Regione.

Roma, 16 maggio 2006

Società Strada dei Parchi S.p.A: il CdA dell’Anas approva la revisione del Piano Finanziario

Approvato anche il progetto esecutivo del completamento dell’itinerario autostradale Roma-L’Aquila-Teramo, del valore di circa 136 milioni di euro
Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha esaminato ed approvato la proposta di revisione del Piano Finanziario relativo alla società Strada dei Parchi S.p.A., che nasce dall’esigenza di recepire i cambiamenti nel frattempo intervenuti e le differenze verificatesi rispetto alle previsioni contenute nel Piano Finanziario originario.

La proposta di Piano Finanziario conferma la durata della concessione in 28 anni che decorrono dall’effettiva assunzione della gestione avvenuta il 1° gennaio 2003.
Il programma degli investimenti include l’accollo di interventi di manutenzione straordinaria aggiuntivi per 50 milioni di euro, portando il valore complessivo a 212,528 milioni di euro. E' confermato l’impegno di realizzare la tratta Villa Vomano-Teramo (costo stimato 136 milioni di euro) e l’adeguamento della tratta Via Palmiro Togliatti-Barriera di Roma sino al limite di spesa di 64,100 milioni di euro.

Risultano invariate le rimanenti condizioni contrattuali così come è invariato il rendimento del Piano Finanziario rispetto al valore originario.
Tale aggiornamento permette altresì di superare alcune problematiche operative che si protraevano dall’avvio del rapporto concessorio.
Con l’approvazione da parte del CdA dell’Anas della revisione del Piano Finanziario, si pongono infatti le condizioni per ripristinare la certezza del rapporto contrattuale, agevolando in tal modo una più celere esecuzione dei programmi d’investimento e una sempre migliore qualità del servizio all’utenza.

Disco verde dell’Anas anche ai lavori di completamento della A24 Roma-L’Aquila-Teramo. Il Consiglio di Amministrazione della Società delle Strade ha infatti approvato il progetto esecutivo dei lotti 1° e 2° del tratto Villa Vomano-Teramo, dell’itinerario autostradale Roma-L’Aquila-Teramo, del valore di circa 136 milioni di euro. Nei prossimi giorni la società concessionaria potrà dare pieno corso ai lavori, che erano stati affidati con appalto integrato.

L’opera è prevista nell’ambito del Piano degli interventi da realizzarsi nella vigente Convenzione di concessione fra l’Anas e la Società Strada dei Parchi S.p.A. Il completamento dell’A24, infatti, era stato già programmato dall’Anas prima di bandire la gara d’appalto per la concessione della rete autostradale dell’A24 e dell’A25.

Il progetto esecutivo approvato, redatto dall’impresa affidataria, riguarda il completamento relativo dell’itinerario autostradale Roma-L’Aquila-Teramo, mediante la costruzione della carreggiata Est, dimensionata come “opera strategica” che potrà sopportare anche sismi di particolare violenza, nonché l’adeguamento dello svincolo di Basciano. Questo importante intervento consentirà di migliorare sostanzialmente il collegamento tra il Mar Tirreno e l’Adriatico attraverso l’Autostrada A1 Milano-Roma-Napoli e la A14 Bologna-Bari-Taranto.

Il tracciato si suddivide in 2 lotti, il primo dello sviluppo complessivo di circa 3.100 metri, ed il secondo di circa 2.560 metri, e prevede le seguenti opere d’arte principali: il viadotto Vomano, della lunghezza di circa 770 metri; il Viadotto S. Antonio della lunghezza di circa 2500 metri; la galleria Carestia; nonché svincoli, barriere di sicurezza ed opere minori. Il costo complessivo dell’opera (complessivo di progettazione e lavori) ammonta a 136.054.488 euro. Al finanziamento dell’opera la Concessionaria provvederà in autofinanziamento. Il tempo contrattuale per la realizzazione dell’opera è previsto in 880 giorni.

Roma, 20 aprile 2006

A24-A25, Anas precisa: “Grazie a nostra attività di vigilanza si riallinea il piano di investimenti”


“L’Anas è rispettosa delle valutazioni degli organi di giustizia e si atterrà a questa linea in ogni ordine e grado di giudizio”. E’ quanto afferma l’Anas in una nota, commentando le dichiarazioni della Regione Abruzzo sull'ordinanza del Tar dell'Aquila, che ha respinto l'istanza avanzata dalla stessa Regione Abruzzo di sospensiva degli incrementi tariffari della A24 e della A25 (applicati sulla base della gara di concessione del 29 dicembre 2000).

L’Anas esprime “meraviglia per le valutazioni della Regione Abruzzo sull’attività di vigilanza esercitata nei confronti della società concessionaria, sottolineando che, così come è avvenuto per tutte le società concessionarie autostradali, anche per la Società Strada dei Parchi SpA il controllo del rispetto degli adempimenti previsti nella concessione è stato continuo ed efficace e si è sviluppato fin dall’inizio del rapporto concessorio, nel gennaio del 2003”.

L’Anas rileva che, grazie alla propria azione di vigilanza, dopo l’iniziale slittamento dell’inizio della concessione, che aveva provocato ovvii ritardi, il piano di investimenti si sta riallineando alle previsioni contrattuali. In particolare, entro il 2006 risulteranno rispettate le previsioni per gli interventi di manutenzioni straordinarie così come pure è previsto l’imminente avvio dei lavori di adeguamento della tratta Villa Vomano-Teramo, già affidati nel novembre 2005 con procedura di appalto integrato.

L’Anas chiarisce inoltre che gli incrementi tariffari sono determinati sulla base di precise norme legislative e sulla base della direttiva del Cipe del 20 dicembre 1996, e sono stati applicati esattamente in conformità a quanto stabilito in sede di gara per l’affidamento della concessione delle Autostrade A24 e A25, bandita sulla Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2000, come riportato nella convenzione di concessione, siglata il 21 dicembre 2001 e diventata efficace il 1° gennaio 2003.

Roma, 30 marzo 2006

Emilia Romagna, Anas: al via due nuovi bandi di gara per ammodernare l’itinerario E45

Il costo totale degli interventi ammonta a 4,6 milioni di euro
Continua l’opera di ammodernamento e di manutenzione straordinaria della E 45. Nei prossimi giorni l’Anas pubblicherà due bandi di gara relativi a nuovi interventi di adeguamento del tratto emiliano della E 45, che rappresenta uno dei grandi assi stradali nazionali, per un valore complessivo di oltre 4,6 milioni di euro.
Gli altri interventi attualmente in corso da parte dell’Anas sulla E 45 ammontano ad oltre 47,6 milioni di euro.

I nuovi lavori sulla E45 riguarderanno il risanamento delle solette e delle relative pavimentazioni dei viadotti situati tra i km 168,000 e 173,680 e dei viadotti “Teveriola 1” e “Teveriola 2”.
L’importo previsto ammonta a circa 1,3 milioni di euro per il primo intervento ed a 3,3 milioni di euro per il secondo.

Attualmente sulla E 45 sono in corso di esecuzione le opere di adeguamento dell’asse stradale (4 corsie da 3,5 metri, spartitraffico da 1,1 metri e 2 banchine laterali da 1,75 metri) nel tratto compreso tra gli svincoli di Canili e Verghereto i km 164,640 e 167,560, per un importo di 10,06 milioni di euro ed è già stata consegnata la progettazione esecutiva per i lavori nel tratto di Bagno di Romagna - Quarto tra i km 175,490 e 185,000, per un importo di oltre 24,51 milioni di euro.
Sono infine in corso i lavori di miglioramento delle condizioni di sicurezza delle barriere del viadotto sul fiume Savio, per un importo pari a 13.08 milioni di euro, ed in fase di ultimazione i “lavori per la messa in sicurezza del viadotto “Orfio” tra i km 180,400 e 183,180.
Inoltre l’Anas, sensibile come sempre alle esigenze degli enti locali, ha concordato con la Provincia di Forli e Cesena di riaprire temporaneamente al traffico il tratto della E 45 attualmente chiuso, tra gli svincoli di Canili e Verghereto, in carreggiata Nord, per consentire all’amministrazione provinciale stessa l’esecuzione dei lavori di risanamento della Strada Provinciale 137, che si sviluppa parallelamente all’itinerario E 45.
Al termine dei lavori in corso sulla Strada Provinciale, la carreggiata Nord della E 45 verrà nuovamente chiusa al traffico per consentire il rifacimento del Viadotto Verghereto.
L’Anas, in collaborazione con tutti gli Enti interessati, si attiverà per ridurre al minimo i disagi per l’utenza.

Bologna, 3 aprile 2006

Passante di Mestre, Anas: “Non c’è alcun problema di finanziamento”

L’Anas ha già contratto un primo mutuo di 113,4 milioni di euro e ha bandito la gara per il secondo mutuo di 636 milioni di euro


In relazione alle dichiarazioni di un esponente politico su ipotetici ritardi di lavori e di finanziamenti sul Passante di Mestre, che hanno suscitato numerose richieste di chiarimenti, l’Anas - in una sua nota - precisa che non c’è alcun problema di finanziamento.

L’Anas spiega che ha autorizzato la stipula del contratto con il contraente generale già in data 30 aprile 2004, ha stipulato le convenzioni con le società concessionarie autostradali interessate alla realizzazione dell’opera il 22 dicembre 2005, ed ha contratto un primo mutuo con la Banca Dexia Crediop il 13 dicembre 2005, per un importo di 113,4 milioni di euro.

L’Anas informa anche che in data 1° febbraio 2006 ha bandito la gara per il secondo mutuo, per l’importo restante di 636 milioni di euro.

L’Anas precisa infine che i lavori del Passante di Mestre non si sono mai fermati e che né la Società delle Strade né il Commissario Straordinario Emergenza Mestre Silvano Vernizzi hanno mai intimato il blocco dei cantieri.

Roma, 15 marzo 2006

Project financing, il CDA dell’Anas da’ il via libera alla procedura di ricerca dei privati per il Sistema delle Tangenziali Lombardo-Venete

La Campogalliano-Sassuolo sarà affidata con gara di concessione; il bando sarà pubblicato entro marzo 2006

Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha esaminato due proposte di project financing. Per la proposta relativa al Sistema delle Tangenziali Lombardo-Venete (lungo 197 km, costo stimato 2,971 miliardi di euro), il CdA ha deliberato la pubblicazione dell’avviso per la sollecitazione di soggetti privati alla realizzazione dell’opera, ai sensi art. 37 bis, comma 2 bis, della legge 109/94, facendo propria la proposta presentata dalla Società Tangenziali Lombardo-Venete srl. Per la proposta relativa alla realizzazione del Raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo (lungo 14,8 km, costo stimato 467 milioni di euro), l’Anas ha ritenuto più conveniente dal punto dei tempi di esecuzione, dei costi e della sostenibilità ambientale, procedere alla gara di concessione dell’opera in base al progetto definitivo già approvato, come avvenuto per l’autostrada Asti-Cuneo.

Sistema delle Tangenziali Lombardo-Venete
La proposta presentata dalla Società delle Tangenziali Lombardo Venete srl prevede la realizzazione di un sistema viario parallelo all’attuale autostrada A4 Padova- Brescia, mediante la riqualificazione e il collegamento delle tangenziali esistenti delle città di Padova, Vicenza, Verona e Brescia, per una lunghezza di circa km 162, e comprende anche la riqualificazione della tratta della SP19 da Travagliato (innesto con la BreBeMi) ad Ospitaletto e il Raccordo Autostradale della Val Trompia, che collega Ospitaletto e Brescia Ovest con Concesio e la Valle Trompia, lungo 30,487 km. Complessivamente, l’itinerario tangenziale è lungo circa 197 km.
L’opera presenta caratteristiche geometriche di tracciato autostradali, a doppia carreggiata, con tre per senso di marcia nei tratti urbani di Verona e di Brescia, e due corsie per senso di marcia nei tratti rimanenti, con corsie di emergenza pari a 3 metri.
L’investimento complessivo stimato dalla Società è pari a 2971 milioni di euro, al netto degli oneri finanziari e dell’IVA.
Il sistema delle tangenziali è inserito nel Piano Pluriennale della Viabilità 2003-2012 dell’ANAS e riguarda l’ambito degli interventi finalizzati al potenziamento degli assi infrastrutturali che l’Unione Europea ha definito strategici per la realizzazione e lo sviluppo della rete infrastrutturale e dei trasporti trans-europei. Il progetto si configura come potenziamento del Corridoio intermodale paneuropeo n. 5 Lisbona-Barcellona-Lione-Torino-Milano-Venezia-Trieste-Kiev nella tratta Brescia Verona Vicenza Padova, comprendente il nodo di interconnessione con il Corridoio n. 1 Berlino-Monaco-Verona-Bologna-Roma-Napoli-Palermo.
Il CdA dell’Anas ha deliberato di dare ampia informativa alle Regioni interessate per procedere alla pubblicazione dell’avviso per la sollecitazione di soggetti privati alla realizzazione dell’opera, in base all’art. 37 bis, comma 2 bis, della legge 109/94, come da ultimo modificato dalla Legge 18 aprile 2005 n. 62. La scelta fra le proposte presentate avverrà con successivo provvedimento, previo esame e valutazione dopo la scadenza dei termini previsti per la fase di pubblicizzazione.

Raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo
La proposta di realizzazione del collegamento autostradale Campogalliano–Sassuolo riguarda la realizzazione di un raccordo autostradale tra l’autostrada A1, l’autostrada A22 e la S.S. n. 467 Pedemontana, interessando anche il sistema tangenziale di Modena, ed è finalizzata a ridistribuire i flussi di traffico su un’infrastruttura di trasporto efficiente e rapida.
L’Anas ha deciso di ricorrere, per la realizzazione e gestione del Raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo, all’affidamento in concessione di cui all’art. 19 L.109/94 e successive modifiche, come già avvenuto per l’autostrada Asti-Cuneo.
Il bando di gara sarà pubblicato entro marzo 2006.

Roma, 21 febbraio 2006

COSTITUITA LA SOCIETA’ AUTOSTRADA ASTI-CUNEO S.P.A.

Curerà, in qualità di Concessionaria, la gestione e la manutenzione dell’intera tratta
e il completamento dei lavori, per investimenti pari a 1,6 miliardi di euro

E’ stata costituita oggi a Roma, presso la sede dell’Anas, la Società Autostrada Asti-Cuneo S.p.A che in qualità di concessionaria dell’Anas, curerà la gestione e la manutenzione dell’intero collegamento autostradale tra Asti e Cuneo (90 km), e la progettazione e la realizzazione dei restanti lotti dell’autostrada ancora da appaltare, per investimenti complessivi pari a circa 1,6 miliardi di euro.

L’atto di costituzione della Società è stato firmato, alla presenza del Vice Ministro per le Infrastrutture e Trasporti Ugo Martinat in qualità di rappresentante del Governo, dal Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi, dall’Amministratore Delegato della Società Autostrada Ligure Toscana P.A. (capogruppo dell’ATI aggiudicatario della gara europea di concessione) Paolo Pierantoni, dal vice presidente della Società Grassetto Lavori S.p.A. Giuseppe Sambo, e dal procuratore speciale in rappresentanza del Presidente della Società Itinera S.p.A. Lelio Sottotetti.

La Società Autostrada Asti-Cuneo S.p.A. nasce con un capitale sociale di 200 milioni di euro (suddiviso in azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro) così ripartito: per l’ATI con capogruppo Società Autostrada Ligure Toscana–P.A. 120.000.000 di azioni; per Grassetto Lavori S.p.A. 5.000.000 di azioni; per Itinera S.p.A. 5.000.000 di azioni e per l’Anas S.p.A. 70.000.000 di azioni.

Le azioni sono nominative, indivisibili e l’eventuale trasferimento a terzi è subordinato al diritto di prelazione esercitato dagli altri Soci.

Per i primi tre esercizi (2006-2008) e comunque fino alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2008, è stato nominato Presidente, Agostino Giambattista Spoglianti. Gli altri membri del Consiglio di Amministrazione sono: Alfredo Borchi; Enrico Arona; Giovanni Angioni; Stefano Mario Giuseppe Viviano; Raffaele Spota; Giancarlo Fatteschi; Giorgio Cavalitto; Alessandro Mainardi.

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Per lo stesso arco di esercizio sono stati nominati i membri del Collegio Sindacale. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti ha nominato in qualità di Presidente del Collegio sindacale Dario Piruozzolo. Gli altri membri sono: Romana Sciuto (Sindaco effettivo); Alfredo Cavanenghi (Sindaco effettivo); Enrico Dolcini (Sindaco supplente); Felice Morisco (Sindaco supplente).

La PriceWaterhouseCoopers S.p.a. è stata incaricata quale società di revisione.

Roma, 1 marzo 2006

Variante di Valico, Anas: riaffidati i lavori dei due lotti, precedentemente bloccati per la crisi finanziaria dell’impresa appaltatrice

Sono in corso lavori su 22 lotti dei 24 complessivi, pari a 130 km di autostrada su un totale di 165 km

Sono stati già riaffidati i lavori per i due lotti della Variante di Valico, precedentemente bloccati per la crisi finanziaria dell’impresa appaltatrice Ing. Nino Ferrari Srl. E’ quanto comunica l’Anas in una lettera inviata oggi al quotidiano ‘La Repubblica’, in risposta alle critiche del Presidente della Commissione Ambiente della Regione Toscana, Erasmo D’Angelis.

La concessionaria Autostrade per l’Italia ha infatti proceduto alla risoluzione del contratto di appalto, in conseguenza del ritardo nella esecuzione dei lavori e dell’abbandono dei cantieri. Allo stesso tempo, dietro sollecitazione dell’Anas, la concessionaria ha anche proceduto al riaffidamento dei lavori, interpellando i primi cinque classificati nell’originaria graduatoria di gara. Entrambi i lavori sono stati già riconsegnati, in particolare il lotto 4 è stato riaffidato all’ATI Impresa Spa, Salini-Locatelli e Cis e il lotto 12 all’impresa Baldassini e Tognozzi di Firenze.

“Spiace rilevare – si legge nella lettera dell’Anas - che un’Autorità come quella del Presidente della Commissione Ambiente della Regione Toscana, non abbia compreso che esiste un dovere istituzionale di rispetto delle leggi e non abbia apprezzato lo sforzo imprenditoriale di un’azienda come l’Anas, che è riuscita, nel corso di brevissimo tempo (dal 2002 ad oggi), ad accelerare gli iter di progettazione e a sbloccare i lavori relativi al tratto della A1 che va da Modena a Firenze”.

L’Anas sottolinea che attualmente ci sono lavori in corso o in fase di affidamento su ben 22 lotti dei 24 complessivi, pari a 130 km di autostrada su un totale di 165 km.

L’Anas precisa, infine, che nei confronti dell’impresa Ing. Nino Ferrari Srl non vi è alcun pagamento insoluto, avendo provveduto a soddisfare ogni ragione, anche economica, fatta valere dall’impresa Ferrari per altri lavori stradali che quest’ultima si era aggiudicata sul territorio nazionale, comunque non relativi alla Variante di Valico.

Roma, 6 marzo 2006

Sciopero gestori SA – RC Anas: “Abbiamo applicato la legge. Non c’è alcuna volontà di escludere gli attuali gestori dai bandi di gara”


In riferimento alla serrata proclamata da AISA, FEGICA ed ANISA sulla Salerno – Reggio Calabria, l’Anas precisa in una nota “di aver applicato la normativa vigente e di non aver alcuna intenzione di escludere o di penalizzare gli attuali gestori degli impianti di distribuzione carburanti”.

L’Anas ricorda che il Ministero delle Attività Produttive ha richiesto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato chiarimenti in ordine alla normativa da applicare.

L’Anas precisa che i bandi di gara “non sono ritagliati a misura dei grandi gruppi di distribuzione”, anche perché le “attività accessorie” saranno definite in modo puntuale nelle lettere d’invito.

L’Anas spiega inoltre che nei bandi di gara è previsto il mantenimento, per i primi tre anni, degli attuali livelli occupazionali e la scadenza naturale degli attuali contratti dei gestori Oil.

Roma, 17 febbraio 2006

Orte-Civitavecchia, l’Anas: “La progettazione dell’opera sarà curata dalla nostra struttura di progettisti con un risparmio economico e soprattutto un’accelerazione dei tempi”


“La progettazione della Orte-Civitavecchia si farà. Il ritiro del bando di gara non significa disimpegno dell’Anas rispetto a questa importante opera, la cui progettazione invece che essere affidata all’esterno, sarà curata direttamente dalla struttura tecnica di progettisti dell’Azienda”. E’ quanto precisa in una nota l’Anas, che si dice “dispiaciuta” per l’allarme suscitato dal provvedimento.

L’Anas sottolinea anche che grazie a questa decisione otterrà “un risparmio economico e soprattutto un’accelerazione dei tempi dell’iter progettuale. Sarà infatti possibile completare entro la fine del 2006 la progettazione dell’opera necessaria e propedeutica all’appalto dei lavori”.

Roma, 8 febbraio 2006

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